(ANSA) – CAGLIARI, 19 AGO – Gli over 60 stanno nuovamente
facendo capolino negli hub vaccinali della Sardegna. Non certo
una corsa alla somministrazione, ma un richiamo indotto dopo
l’annuncio di regione e Ats di poter effettuare, nella loro
fascia d’età, la scelta di Pfizer o Moderna anziché di Vaxzevria
(Astrazeneca). “LI stiamo ricontattando e stanno venendo –
conferma all’ANSA il commissario Ares-Ats Massimo Temussi – i
giovani, invece, sono ancora latenti e ci sono molti slot ancora
liberi perché non c’è stata la corsa alle prenotazioni dopo le
ultime aperture ai 12-19enni. Immaginiamo però, che dalla
settimana prossima, molti rientreranno dalle vacanze e si vedrà
più movimento”.
Intanto l’Ats ha richiesto all’ufficio del Commissario
straordinario le ultime dosi di Astrazeneca che servono per
effettuare le seconde dosi con questo siero: “Abbiamo terminato
le scorte in deposito e non ne stiamo ordinando di nuove, visto
che gli over 60 stanno preferendo altri sieri, ma ci servono
circa seimila fiale per completare i cicli”, osserva Temussi che
annuncia nuovi appuntamenti per richiamare i giovani al vaccino
con Open night, anche a Cagliari
Nel frattempo mercoledì 8 settembre dalle 15 alle 20 nei presidi dell’Arnas Brotzu (Oncologico Businco e San Michele) di
Cagliari sarà aperta la vaccinazione per i giovani tra i 12 e i
18 anni che si dovranno prenotare esclusivamente tramite i
canali ufficiali (piattaforma delle poste italiane) a partire
dal lunedì 23 agosto.
Nei tre hub della Assl Sassari, invece, fino al 31 agosto sono
numerosi i posti immediatamente disponibili sia per gli adulti
che per i ragazzi: i primi possono accedere anche senza
prenotazione, mentre i giovani dovranno prenotarsi. “I recenti
dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità dimostrano
l’altissima efficacia del vaccino contro i decessi, i ricoveri
in terapia intensiva e l’infezione da Covid – afferma il
direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Assl
Sassari, Marco Antonio Guido -. Invitiamo tutti gli utenti a
partecipare alle attività di immunizzazione per interrompere
l’epidemia”. (ANSA).
Fonte Ansa.it