(ANSA) – TORINO, 31 MAR – Un’indagine sul personale sanitario
per testare l’efficacia dei vaccini non nel prevenire la
malattia, cosa nota, ma nel ridurre il rischio per chi è stato
vaccinato di essere infettato e capire quante possibilità abbia
di trasmettere il virus. E’ l’iniziativa promossa dall’Ordine
dei Medici di Torino alla quale hanno aderito l’Ordine delle
Professioni infermieristiche di Torino e quello dei Tecnici e
delle Professioni sanitarie di Torino, Aosta, Alessandria, Asti.
La raccolta dei dati durerà circa un mese e riguarda tutti i
sanitari vaccinati dal 27 dicembre. Nel sondaggio si chiede di
indicare se, dopo il completamento del ciclo anti-Covid, i
vaccinati siano mai risultati positivi e dopo quanto tempo
dall’inoculazione della dose. “Con questa indagine – chiarisce
il presidente dell’Ordine dei Medici, Guido Giustetto – non si
mette minimamente in discussione l’efficacia dei vaccini
anti-Covid nel proteggere le persone dalla malattia, cosa ormai
riconosciuta. Si vuole invece capire concretamente quanto i
vaccini offrano protezione dall’infezione delle prime vie aeree,
che può essere rilevata dai tamponi effettuati successivamente
alle vaccinazioni. E dunque valutare in che misura le persone
vaccinate, pur protette, possano essere eventuali veicoli di
contagio”. (ANSA).
Fonte Ansa.it