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Le mandorle! Contribuiscono a sostenere le difese interne della pelle contro i raggi UVB

“Calore... sole... afa... l'estate è alle porte, periodo in cui siamo più esposti alla voglia di rapide ‘remise en forme’,

Le mandorle! Contribuiscono a sostenere le difese interne della pelle contro i raggi UVB

Con il loro ricco profilo nutrizionale possono aiutarti a restare in pista più a lungo per realizzare i tuoi programmi e contribuire a sostenere le difese interne della pelle contro i raggi UVB

Anche se sempre associata all’idea di vacanze, mare, sole, sabbia e relax, l’estate può essere uno dei periodi più movimentati dell’anno. I nostri calendari sono spesso pieni di programmi, tra concerti, festival musicali, tour, eventi e altre occasioni per passare del tempo con gli amici, il più delle volte godendosi la vita all’aria aperta.

Tutte queste attività richiedono energia, ma allo stesso tempo siamo bombardati da messaggi che ci invitano a “contenerci”, a mangiare meno per prepararci alla fatidica “prova costume”. Invece di iniziare qualche strana dieta fai-da-te, magari cominciando a tagliare gli spuntini tra i pasti, finendo per impoverire il nostro corpo e sentirci esausti nel bel mezzo della giornata, è il momento di evitare privazioni e optare per i cibi smart, ricchi di nutrienti, come le mandorle, che aiutano a restare in pista più a lungo.

Le mandorle sono un ottimo spuntino estivo perché contengono 6 grammi di proteine vegetali, 4 grammi di fibre, più 9 grammi di grassi monoinsaturi per manciata da 30 grammi, sostanze nutritive che aiutano ad avere energia a rilascio prolungato[1].

Inoltre, chi è preoccupato per la prova costume, sarà rassicurato dal sapere che fare uno spuntino con le mandorle non influirà sul suo peso. Uno studio[2] ha rilevato che l’apporto calorico e il peso corporeo dei partecipanti che includevano 43 g/die di mandorle come snack o come parte di un pasto (per 4 settimane) sono rimasti simili a quelli che non hanno mangiato mandorle.

Un altro studio[3] ha evidenziato invece che uno spuntino a metà mattina a base di mandorle (42 g), rispetto a nessuno spuntino, ha aiutato a controllare l’appetito e ha comportato per i partecipanti una riduzione dell’apporto calorico a pranzo e cena. I risultati suggeriscono che, invece di saltare uno spuntino, mangiare mandorle come snack a metà mattina può frenare la fame.

“Calore… sole… afa… l’estate è alle porte, periodo in cui siamo più esposti alla voglia di rapide ‘remise en forme’, con diete spesso squilibrate, illusorie o addirittura poco salutari. Dobbiamo evitare di cadere in questo errore e cercare di mangiare in modo adeguato, anche se sentiamo che il tempo stringe. L’estate è, infatti, anche un periodo in cui siamo molto attivi, e dobbiamo assicurarci di alimentare il nostro corpo con cibi sani e ricchi di nutrienti”, ha affermato la dietista Ambra Morelli. “Possiamo ottenere i nutrienti di cui abbiamo bisogno per affrontare l’estate al meglio seguendo una dieta equilibrata, fatta di pietanze semplici e facilmente digeribili, alle quali possiamo aggiungere frutta secca come le mandorle, ricche di vitamina E, un’importante antiossidante, e fonte di vitamine del gruppo B, zinco e magnesio. Le mandorle sono un concentrato di nutrienti molto importanti per una dieta sana, per mantenersi energici, e hanno anche con un ruolo nel mantenimento di pelle e capelli, più esposti alla luce solare diretta nel periodo estivo, con un approccio, quindi, di benessere olistico”.

E se ciò non bastasse a rendere le mandorle lo spuntino estivo ideale, potreste essere sorpresi dal sapere che, secondo una recente ricerca[4], le mandorle possono essere il complemento ideale per i nostri prodotti preferiti per la cura della pelle e la protezione solare, fornendo una “barriera” UVB dall’interno.

Infatti, mentre evitare l’esposizione prolungata al sole e utilizzare creme solari rimangono la prima linea di difesa per proteggersi dal fotodanneggiamento, uno promettente studio pubblicato sul Journal of Cosmetic Dermatology, finanziato dall’Almond Board of California, fornisce le prime prove cliniche che il consumo di mandorle può contribuire a sostenere la resistenza della pelle ai raggi UVB, la principale fonte di danni cutanei causati dall’esposizione al sole.

Le mandorle sono anche ricche di vitamina E, che può aiutare a proteggere le cellule dallo stress ossidativo causato dall’inquinamento, dai raggi UV del sole, dal fumo di sigaretta e da altri fattori ambientali.

Ultimo, ma non meno importante, le mandorle non si sciolgono o diventano appiccicose anche nelle giornate calde, indipendentemente dall’attività che farai e anche se trascorrerai tutto il tempo all’aperto. Un motivo in più che fa di una manciata di mandorle lo spuntino ideale per questo periodo dell’anno: naturale, sano, croccante, gustoso, perfetto da portare in giro, ovunque tu sia e ogni volta che hai bisogno di una ricarica di energia per goderti ogni momento della tua estate.

 


[1] Con “Energia a rilascio prolungato” ci si riferisce alla scelta di cibo che fornisce un lento rilascio di energia che dura ore, evitando crolli energetici. Gli alimenti sani che forniscono una combinazione di proteine, fibre e grassi forniscono questo tipo di energia perché il corpo impiega più tempo per digerirli, assorbirli e metabolizzarli.

[2] Tan YT, Mattes RD. Appetitive, dietary and health effects of almonds consumed with meals or as snacks: a randomised, controlled trial. European Journal of Clinical Nutrition. 2013;67:1205-14.

[3] Hull S, Re R, Chambers L, Echaniz A, Wickham SJ. A mid-morning snack generates satiety and appropriate adjustment of subsequent food intake in healthy women. European Journal of Clinical Nutrition 2014.DOI 10.1007/s00394-014-0759-z

[4] Li JN, Li Z, et al. Almond Consumption Increased UVB Resistance in Healthy Asian Women. Journal of Cosmetic Dermatology. 2021;00:1-6. – Le partecipanti allo studio erano giovani donne che si sono autoidentificate come asiatiche con tipi di pelle che andavano da “si scotta e non si abbronza facilmente” a “si scotta un po’ e si abbronza facilmente”. Il gruppo di mandorle ha mangiato 42 grammi di mandorle rispetto a 51 grammi di salatini al giorno per 12 settimane. La resistenza ai raggi UVB è stata misurata quantificando la dose minima di eritema (MED) per ciascun partecipante allo studio all’inizio e alla fine dello studio. MED è la dose più bassa di luce UVB necessaria per causare un leggero arrossamento della pelle (eritema). Dopo la fine dello studio, c’è stato un aumento sia del MED (~20%) che del tempo di esposizione per raggiungere un eritema minimo per le donne nel gruppo di mandorle rispetto al gruppo di pretzel.

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