Gli esperti: “Elevata umidità, caldo e abiti stretti con fibre sintetiche creano ambiente favorevole allo sviluppo di infezioni del tratto urogenitale”
Sana alimentazione, ottima idratazione e integrazione le soluzioni più efficaci per prevenirle.
Estate, croce e delizia per il benessere dell’organismo. Se da una parte il sole ci porta buon umore e risveglia in ognuno di noi la voglia di mare e tintarella, dall’altra la temperature elevate, unite a scarsa attenzione all’alimentazione creano frequenti problematiche di carattere prettamente femminile nella delicata “zona V”: irritazioni, cistiti e infezioni vaginali su tutti, in particolar modo le micosi.
“L’elevata umidità, il caldo e abiti molto stretti sono una combinazione spesso sufficiente a creare un ambiente favorevole allo sviluppo di candide e cistiti – spiega la dott.ssa Giovanna Geri, farmacista, nutrizionista e co-fondatrice della startup Vitamina (takevitamina.com) – che mare, piscina e costume da bagno enfatizzano ulteriormente. Anche la cattiva alimentazione gioca un ruolo fondamentale: uno scarso apporto di frutta e verdura, infatti, impoverisce l’intestino di fibre e l’organismo di vitamine e minerali.”
La prevenzione più efficace è quella che si fa combinando sana alimentazione, buone norme igieniche con l’uso di integratori specifici.
“Per prima cosa un’alimentazione adeguata e un’ottima idratazione: frutta, verdura, cereali integrali e molta, molta acqua, anche addizionata di sali minerali, devono essere inseriti nel quotidiano – consiglia la dott.ssa Geri di Vitamina – Evitare di portare abiti troppo stretti e di fibre sintetiche e cambiare frequentemente il costume da bagno sono un’ulteriore garanzia di sicurezza. Gli integratori che io consiglio sono probiotici e prebiotici per rinforzare e mantenere in salute l’intestino e mirtillo rosso per prevenire le cistiti. È, inoltre, molto efficace, come prevenzione, utilizzare un detergente intimo che contenga tea tree, antibatterico e antifungino del tutto naturale.”
Ma cosa fare nel caso in cui ci si trovi già nella condizione di avere una infezione urinaria?
“Prima di iniziare una terapia antibiotica appropriata e, ovviamente, sono stretto controllo medico, accertarsi del tipo di batterio mediante antibiogramma (urinocoltura) – conclude la dott.ssa Giovanna Geri – E se il fastidio è blando ci si può rivolgere al mondo degli integratori, con combinazioni di mirtillo rosso, D-mannosio e uva ursina. Quest’ultima, in particolare, agisce come un antibiotico naturale. Per le micosi, invece, occorrono creme apposite a base di antimicotici o, per i casi più “disperati”, una terapia orale, ma sempre e solo dietro consiglio del medico.”