Trieste, 21 mag – “Anche per i diabetici quello appena trascorso è stato un anno davvero complesso: secondo quanto riportato dal Coordinamento regionale delle associazioni di diabetici (Crad) del Fvg, infatti, in particolare le persone affette dal tipo 2 – che coprono quasi il 91% sul totale in regione – sono state penalizzate perché in regione non esistono
corsi sull’autogestione strutturati, pertanto l’allungamento dei tempi di attesa per le visite di controllo ha ingenerato in loro una sensazione di abbandono”.
Lo scrive in una nota Simona Liguori, consigliere regionale dei Cittadini, che ha depositato una mozione con cui chiede alla Giunta di impegnarsi a garantire l’adozione di appositi
protocolli o piattaforme per permettere di dare adeguata assistenza diabetologica anche attraverso la telemedicina, strumento utile a mettere in contatto medici e pazienti a distanza.
“In particolare il Crad ha verificato che le visite per i pazienti affetti da diabete di tipo 2, che sarebbero raccomandate ogni sei mesi, sono state posticipate anche di otto o dieci mesi:
un differimento che ha inevitabilmente posto le basi per un futuro aggravamento della malattia – ha aggiunto Liguori -. Non solo: si segnalano problematiche anche in campo pediatrico.
Nell’ultimo anno l’isolamento dei reparti ospedalieri e la mancanza del contatto diretto con le associazioni di diabetici hanno portato all’amplificazione dei disagi per i bambini malati
e le loro famiglie”.