Ha braccia meccaniche da culturista, ma le usa con delicatezza per piegare con cura asciugamani, disporre fiori in un vaso e afferrare piccoli oggetti, come delle viti. È Blue, il robot low cost progettato dall’Università americana di Berkeley per essere controllato dall’intelligenza artificiale e imparare dai propri errori.
Secondo i progettisti, Blue potrebbe accelerare lo sviluppo di robot per la casa, che siano d’aiuto agli esseri umani nelle faccende domestiche. “Abbiamo voluto disegnare un robot che fosse sicuro per gli esseri umani e per se stesso, si adattasse perfettamente ai recenti sviluppi dell’intelligenza artificiale, e non fosse troppo costoso”, ha spiegato Pieter Abbeel, uno dei papà di Blue.
Il costo complessivo per l’assemblaggio del robot è, infatti, di circa 5.000 dollari. Forza e al tempo stesso accuratezza sono le sue caratteristiche. Le sue braccia da culturista, malgrado l’aspetto, sono infatti molto flessibili, capaci di compiere movimenti di precisione modulando la potenza, e sensibili alle forze esterne, come la spinta di una mano.
I ricercatori di Berkeley pensano ad applicazioni su larga scala di Blue e sono già al lavoro per realizzare i primi 10 esemplari. Altri ricercatori potranno prenotarli sul sito dell’università americana, attraverso il suo spin-off Berkeley Open Arms.