Non solo Black Friday, oggi è anche il Black Hole Friday, la giornata mondiale dei buchi neri promossa dalla Nasa per celebrare questi enormi mostri cosmici che hanno sfidato la fisica già per il solo fatto di esistere, continuano a stupire e sono sempre più importanti per comprendere l’Universo. Per l’occasione l’agenzia spaziale americana pubblica una carrellata di immagini suggestive sul suo sito e sul suo profilo Twitter.
E’ solo di pochi giorni fa la notizia della scoperta nella Via Lattea di un buco nero impossibile, con una massa 70 volte quella del Sole e superiore di 4 o 5 volte a quella considerata limite per un buco nero di questo tipo. Ma negli ultimi tempi le notizie e scoperte che li hanno avuti per protagonisti sono diventate sempre più frequenti e in alcuni casi hanno fatto il giro del mondo. E’ stato il caso della pubblicazione, nell’aprile scorso, della prima foto di un buco nero, che si è guadagnata anche il Breakthrough prize 2020 per la Fisica fondamentale, uno degli Oscar della scienza; dalla fusione di due buchi neri è arrivato nel 2016 anche il primo segnale al mondo delle onde gravitazionali, confermando per la prima volta anche l’esistenza dei buchi neri.
Si tratta di oggetti cosmici misteriosi, la cui massa può essere pari a quella di una montagna oppure mille volte maggiore rispetto a quella del Sole, come accade nel buco nero chiamato M82X-1. I buchi neri sono anche laboratori molto speciali, perché sulla Terra sarebbe impossibile riprodurre le stesse condizioni della materia che si verificano intorno a un buco nero.
Per avere un’idea dell’enorme forza di gravità di questi oggetti misteriosi, basti pensare che in un buco nero lo spaziotempo si chiude su se stesso. Se immaginiamo il buco nero come un oggetto pesantissimo appoggiato su un telo elastico che rappresenta lo spaziotempo, vedremo che l’oggetto lo deforma fino a farlo chiudere su se stesso. La scommessa è riuscire a capire che cosa succede all’interno di questi oggetti cosmici.