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Fabiola Gianotti confermata alla guida del Cern

Fabiola Gianotti è stata confermata direttrice generale del Cern di Ginevra, uno dei più importanti laboratori di fisica al mondo. Lo annuncia il Cern in un tweet. È la prima volta di una conferma, non prevista finora nello statuto del Cern.

Nata a Roma 59 anni fa, Fabiola Gianotti ha studiato a Milano ed è stata fra i protagonisti della scoperta del bosone di Higgs, la particella che dà massa a tutto ciò che ci circonda, esseri umani compresi. Una scoperta premiata con il Nobel per la fisica nel 2013 ai fisici Peter Higgs e Francois Englert.

Gianotti, ‘Sono emozionata e felice per l’Italia’
Gioia e senso di responsabilità animano in queste ore Fabiola Gianotti, appena confermata per altri cinque anni alla guida del Cern come direttrice generale. “È un grande onore e privilegio, ma anche un’enorme responsabilità. Provo una grande emozione”, ha detto Gianotti all’ANSA.
“Sono molto grata al Consiglio del Cern e ai suoi Paesi membri per la loro fiducia. Voglio ringraziare il mio Paese, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), il Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (Miur) e i colleghi dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) per il loro sostegno. Sono felice di poter contribuire a rappresentare gli scienziati italiani all’estero”, ha aggiunto Gianotti, sottolineando che si continuerà a studiare i segreti della Natura.

Fioramonti, Gianotti esempio del perché investire in ricerca
Un esempio di quanto sia importante investire in ricerca: rappresenta soprattutto questo, per il ministro per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (Miur), Lorenzo Fioramonti, la conferma di Fabiola Gianotti alla guida del Cern. La nomina, ha scritto su Twitter, “ci indica la via per la crescita e la competitività del Paese: più soldi per la ricerca e più attenzione all’economia della conoscenza”. Il titolare del Miur scrive inoltre di essersi complimentato personalmente con Fabiola Gianotti, “un’eccellenza italiana”.

Antonio Zoccoli (Infn), Fabiola Gianotti la persona giusta per guidare il futuro del Cern

Fabiola Gianotti è la “persona giusta per guidare il futuro del Cern, la sua conferma è un riconoscimento al valore della scuola italiana di fisica”: così il presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) Antonio Zoccoli, ha commentato la scelta del Cern di confermare la ricercatrice italiana alla sua guida.
C’è un’atmosfera di festa a Ginevra, in quello che è tra i più importanti laboratori di fisica del mondo. La comunità dei fisici brinda alla conferma di Fabiola Gianotti. Tanti gli italiani, che al Cern sono uno dei gruppi più numerosi, oltre 1.800 su un totale di circa 12.000 persone, in gran parte provenienti dall’Infn che finanzia e coordina la partecipazione agli esperimenti.
“Sono molto contento di questa scelta, che dimostra il grande lavoro svolto dalla Gianotti alla guida del Cern”, commenta Zoccoli, mentre sullo sfondo si sente il rumore dei preparativi del brindisi che i fisici stanno organizzando per lei. “Fabiola Gianotti è la persona giusta per le future scelte che attendono il Cern, chiamato nei prossimi anni a decidere quale sarà il suo futuro, su quale macchina puntare dopo l’Lhc”, ha aggiunto riferendosi al superacceleratore Large Hadron Collider (Lhc) che nel 2012 ha scoperto il bosone di Higgs.

Lhc è in questo momento spento per migliorarne le prestazioni. In attesa della sua riaccensione, nella seconda metà del 2020, i fisici stanno già discutendo del suo successore. Secondo Zoccoli, “potrebbe essere una macchina circolare di 100 chilometri, capace di arrivare a un’energia circa 10 volte maggiore di Lhc. Oppure una macchina lineare. Dovrà aiutarci – ha concluso – ad andare oltre il modello standard”, la teoria che descrive il mondo fatto di atomi e particelle. 

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