Marte ha un ‘occhio nero’. È un nuovo cratere d’impatto, fotografato dalla sonda della Nasa Mro (Mars Reconnaissance Orbiter), in orbita intorno al Pianeta rosso dal 2006. Ha un diametro di circa 15 metri e l’impatto che lo ha generato è probabilmente avvenuto negli ultimi 3 anni, tra settembre 2016 e febbraio 2019. Ne dà notizia la stessa agenzia spaziale americana.
Il cratere ha un colore nero e blu. La parte scura, secondo gli esperti della Nasa, è dovuta probabilmente alla presenza al di sotto della superficie marziana di rocce basaltiche, di origine vulcanica. Il colore blu potrebbe, invece, essere legato alla presenza di ghiaccio sotto le polveri. Situato nella regione di Valles Marineris, non lontano dall’equatore marziano, il cratere sarebbe stato generato dall’impatto di un oggetto del diametro di circa un metro e mezzo.
Per Veronica Bray, dell’Università americana dell’Arizona, una delle ricercatrici di Mro, “questa osservazione dimostra che Marte è un luogo dinamico. I suoi crateri sono tra le caratteristiche più interessanti da studiare per noi scienziati, perché – ha concluso – possono raccontarci la storia e l’evoluzione del pianeta”.