Prima missione all’estero nel ruolo di Presidente dell’ASI per Giorgio Saccoccia, insediatosi in agenzia lo scorso venerdì 3 maggio. Il Presidente è sbarcato a Washington il 6 maggio a conferma che gli Stati Uniti sono il primo partner dell’Italia in campo spaziale fuori dell’Europa. ASI e NASA hanno una lunga tradizione di cooperazione bilaterale che inizia col nascere di ASI nel 1988 e continua ininterrottamente fino ad oggi.
Oggi che gli Stati Uniti e la NASA hanno annunciato di voler tornare in pochi anni sulla Luna, l’Italia e l’ASI hanno confermato di voler essere accanto al partner storico in questa nuova avventura con tutta l’esperienza scientifica e tecnologica accumulata proficuamente e con successo in cinquanta anni di partnership.
Lo stesso ambasciatore d’Italia a Washington, Armando Varricchio, che ha accompagnato il Presidente ASI negli incontri istituzionali e aperto i lavori della Conferenza di Saccoccia presso l’ambasciata l’8 maggio, ha sottolineato come in questo settore “USA e l’Italia vantano una solida tradizione di collaborazione strategica tra pubbliche Amministrazioni che negli ultimi anni si è arricchita con progetti di eccellenza portati avanti anche da aziende private”.
Saccoccia ha illustrato ai diversi attori e partner americani la nuova governance spaziale, italiana ai sensi della legge n. 7 del 2018 che individua nel Primo Ministro la responsabilità della politica spaziale nazionale, e ha presentato le prime linee-guida del governo sulla politica spaziale e aerospaziale che nei prossimi mesi saranno tradotte nella strategia spaziale nazionale.
Saccoccia e Bridenstine, Amministratore NASA, hanno confermato la concreta volontà di esplorare ogni possibile campo per rafforzare la cooperazione e condividere la grande sfida di ritornare sulla luna.
ASI ha confermato al Dipartimento di Stato la disponibilità ad organizzare in Italia, in collaborazione con la Commissione Europea, il prossimo International Space Exploration Forum ISEF), offerta che Jonathan Margolis, Vice assistente del Segretario di Stato per la scienza, lo spazio e la salute, ha molto apprezzato.
Anche l’incontro con Scott Pace, Executive Secretary del National Space Council, è stato motivo di fruttuoso scambio di visioni e comunanze d’intenti, a nome di due paesi amici e alleati su temi di pace e sicurezza.
Gabriella Arrigo, Responsabile delle relazioni internazionali di ASI, che ha accompagnato a Washington il Presidente Saccoccia, ha dichiarato che “ASI e NASA continueranno a lavorare attivamente, non solo per rafforzare e aumentare le opportunità progettuali bilaterali tra i due paesi, ma anche per consolidare un comune approccio alla space diplomacy”