Desideri nascosti e mai realizzati? Stanotte potrete chiedere al cielo di aiutarvi perchè è in arrivo una cascata di stelle cadenti autunnali, le Leonidi. Il migliore momento per osservarle sarà all’alba, quando la Luna volgerà al tramonto…
Lo spazio ci offre stasera uno dei suoi show unici e magici. Se avete dei sogni nel cassetto, dei desideri reconditi, bene è il momento di esprimerli con tutto il vostro intento. Questo weekend volgete gli occhi al cielo per ammirare lo spettacolare evento delle Leonidi, le stelle cadenti d’autunno. Il picco di visibilità, infatti, sarà raggiunto stanotte, tra il 17 e il 18 novembre, quando potranno essere visibili tra le 10-20 meteore all’ora. Inoltre, come riferisce l’Unione Astrofili Italiani (Uai), quest’anno le condizioni per poterle ammirare saranno buone, in quanto la Luna sarà al tramonto non appena il radiante delle Leonidi sarà visibile all’orizzonte. Si potranno vedere bene soprattutto prima dell’alba, quando la Luna, attualmente in fase crescente, tramonterà: è però importante essere in una zona poco illuminata, quindi preferibilmente fuori città e in particolare in montagna, dove l’aria è meno inquinata e il cielo più limpido.
Le Leonidi sono originate dalle polveri e piccoli frammenti di detriti della cometa Tempel-Tuttle. Incontrando l’orbita del nostro pianeta, queste meteore, solitamente delle dimensioni di una granello di sabbia, colpiscono l’atmosfera terrestre (a una velocità di circa 250 km/h), bruciando e originando così una pioggia di quelle comunemente dette stelle cadenti.
In passato, le Leonidi sono state responsabili delle cosiddette tempeste meteoriche, evento spettacolare durante il quale uno sciame meteorico presenta un tasso di frequenza superiore a mille meteore all’ora. Nel 1966, per esempio, alcune persone che negli Stati Uniti sud-occidentali, raccontarono di aver visto addirittura 3mila meteore in un solo minuto. Queste tempeste, tuttavia, che si verificano solamente ogni 33 anni circa, ovvero quando la cometa completa un’orbita attorno al Sole (per la prossima bisognerà aspettare il 2032).
Le Leonidi, precisa l’Uai saranno visibili dalla mezzanotte fino all’alba a occhio nudo, e non ci sarà perciò bisogno di alcuna attrezzatura specifica. Basterà uscire di casa, raggiungere un luogo in ombra e lontano dalle luci della città e guardare verso est, esattamente in direzione della costellazione del Leone, radiante da cui sembrano originarsi e da cui prendono appunto il nome. Portatevi dietro i desideri.