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Tunabot, il primo robot tonno

Si chiama Tunabot il primo robot tonno progettato per imitare la velocita’ e i movimenti di questo pesce e che potrebbe portare a sviluppare la prossima generazione di sottomarini senza pilota, guidati da sistemi di propulsione che imitano quelli dei pesci e piu’ efficienti delle tradizionali eliche. Descritto sulla rivista Science Robotics, il robot e’ il risultato della collaborazione tra gli ingegneri dell’universita’ americana della Virginia e i biologi dell’universita’ di Harvard.

Finanziato con 7,2 milioni di dollari dall’Ufficio di ricerca navale degli Stati Uniti, il progetto intende studiare e imitare il nuoto veloce ed efficiente di pesci come il tonno pinna gialla e lo sgombro. Si ritiene che futuri sistemi di propulsione ispirati ai pesci possano essere alla base dei robot subacquei per applicazioni nel settore della difesa e per l’esplorazione delle risorse marine. E’ stato messo a punto cosi’ un robot che non solo si muove in acqua come un pesce, ma batte la coda abbastanza velocemente da raggiungere velocita’ confrontabili equivalenti a quelle del tonno.

“Questi pesci si sono evoluti velocemente per sopravvivere, in particolare, per mangiare, riprodursi e non essere mangiati”, rileva Hilary Bart-Smith, dell’universita’ della Virginia. “Noi non siamo vincolati da questi requisiti – aggiunge – e possiamo concentrarci esclusivamente su meccanismi e caratteristiche che promuovono prestazioni piu’ elevate, maggiore velocita’, maggiore efficienza”. L’obiettivo finale, conclude, e’ superare la biologia, “costruendo qualcosa che somigli a questi pesci ma che nuoti piu’ velocemente di qualsiasi cosa mai vista nell’oceano”.

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