Un mix micidiale di forti venti di scirocco su tutto l’Adriatico e la marea astronomica, causata dall’azione gravitazionale della Luna e del Sole sulla massa d’acqua, è all’origine dell’acqua alta da record a Venezia. Lo ha detto all’ANSA Bernardo Gozzini climatologo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e direttore del consorzio Lamma fra Cnr e Regione Toscana.
“La situazione di Venezia è stata determinata dalla combinazione di due fenomeni: i forti venti di scirocco, con raffiche fino a 100 chilometri orari che stanno soffiano su tutto l’Adriatico, sommati alla marea astronomica”. Quest’ultima lconsiste nell’oscillazione del livello del mare a causa dell’attrazione della gravità del Sole e della Luna rispetto alla posizione della Terra.
Il vento, ha spiegato l’esperto, “crea un moto ondoso che fa alzare il livello del mare nella laguna. Sommato alla marea, questo fenomeno ha fatto alzare il mare a livello record”. Era dal 1966 che non si registrava un livello del mare così alto a Venezia, quando si alzò di 194 centimetri. Il fenomeno di oggi è dovuto al mix specifico di fattori, ha precisato, e non è collegabile ai cambiamenti climatici.