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Anche i musei della Lombardia diventano “Musei Italiani”

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Lo avevamo già annunciato, ora ci siamo. A partire dal 1° di novembre molti dei musei e parchi archeologici statali della Lombardia atterreranno sulla piattaforma di bigliettazione Musei Italiani, promossa dal Ministero della Cultura.

 

Il nuovo portale consente di pianificare la propria visita e acquistare anticipatamente i biglietti per i musei su tutto il territorio nazionale, navigando su https://www.museiitaliani.it/ oppure scaricando gratuitamente la app su Google Play e Apple Store. Musei Italiani si propone di diventare la vetrina del Sistema Museale Nazionale, una piattaforma articolata e in continuo aggiornamento sulla quale presto saranno implementate nuove funzionalità come ad esempio gli itinerari tematici che intersecano più musei.

 

I nostri musei” – spiega Rosario Maria Anzalone, a capo della Direzione regionale Musei nazionali Lombardia – “sono stati visitati nel 2023 da più di un milione e duecentomila persone, con introiti complessivi di quasi 8 milioni di euro: sono numeri importanti, che prevediamo di aumentare ulteriormente per il prossimo anno. Siamo orgogliosi di essere tra i pionieri nell’adozione del nuovo sistema di bigliettazione elettronica, un passo significativo verso la costruzione del Sistema Museale Nazionale, fortemente voluto dalla Direzione Generale Musei del Ministero della CulturaCon questa iniziativa non solo ci adeguiamo agli standard più moderni, ma instauriamo anche un modello di gestione che speriamo possa diventare un esempio per altre realtà museali. In un’ottica di sussidiarietà, infatti, gli introiti provenienti dai musei con maggior affluenza contribuiranno a sostenere progetti e interventi anche nelle strutture meno visitate. Questo circolo virtuoso ci permetterà di migliorare l’esperienza dei visitatori in ogni museo, uniformare gli standard di servizio e contribuire alla conservazione del patrimonio culturale anche nei territori meno frequentati”.

 

Dal 1° novembre saranno dunque disponibili su Musei Italiani i biglietti per i musei del Garda (Grotte di Catullo e Castello Scaligero a Sirmione e Villa Romana di Desenzano del Garda), i musei e parchi della Valle Camonica (Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane, Parco dei Massi di Cemmo e MUPRE a Capo di Ponte e Museo archeologico della Valle Camonica a Cividate Camuno), Palazzo Besta a Teglio, in Valtellina, e il Museo archeologico nazionale della Lomellina a Vigevano.

 

A seguire, nel corso del 2025, passeranno al nuovo sistema di e-ticketing anche gli altri musei della Direzione regionale Musei nazionali Lombardia; ultimo – anche in ragione dei suoi molti vincoli e della grande complessità di gestione degli ingenti flussi di visitatori – il Museo del Cenacolo Vinciano.

 

Il biglietto, naturalmente, potrà anche essere acquistato in loco, utilizzando gli appositi totem collocati presso i musei aderenti, sempre però in modalità cashless, con carte di credito e debito.

 

Un’altra importante novità riguarda il fatto che alcuni musei, come il Museo archeologico nazionale della Valle Camonica a Cividate Camuno, il MUPRE a Capo di Ponte e il Museo archeologico Nazionale della Lomellina di Vigevano introdurranno la bigliettazione a pagamento. Per questi musei il costo del biglietto intero è fissato a 5 € (con le consuete agevolazioni, quali la riduzione a 2 € per giovani tra i 18 e i 25 anni e le gratuità di legge). Sono previste, per mantenere e rafforzare i legami con il pubblico di prossimità e con i visitatori più affezionati, gratuità per i residenti o forme di abbonamento estremamente convenienti, che permettono, a soli 10 €, ingressi illimitati in museo per un intero anno.

 

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