“Riteniamo fondamentale che gli anziani, per il proprio benessere e per il mantenimento della propria autonomia, possano continuare a vivere nella loro comunità, nel loro quartiere. Per questa ragione crediamo nella necessità di puntare su iniziative che vadano nella direzione del cosiddetto abitare sociale“.
La consigliera regionale dei Cittadini, Simona Liguori, ha commentato in questi termini la mozione sui nuovi modelli di residenzialità per anziani presentata dal Gruppo consiliare Patto per l’Autonomia e discussa in Aula.
“La coabitazione, anche nelle modalità del condominio solidale – aggiuge nella sua nota la Liguori -, permette infatti a più persone di vivere nello stesso stabile, coadiuvate ove necessario da assistenti familiari. Il condominio solidale, nella sostanza, rappresenta una valida alternativa alla casa di riposo”.
“Quest’estate – ricorda la rappresentante dei civici – con un emendamento al disegno di legge sull’Assestamento di bilancio ho chiesto di allocare 50mila euro per tale forma innovativa di coabitazione, ma la Giunta ha deciso di respingerlo.