Il questore di Torino, Francesco Messina, ha emesso il primo provvedimento di ammonimento a carico di un ragazzo di 14 anni, responsabile di cyberbullismo ai danni di una compagna di classe.
Il questore di Torino, Francesco Messina, ha emesso il primo provvedimento di ammonimento a carico di un ragazzo di 14 anni, responsabile di cyberbullismo ai danni di una compagna di classe. In particolare, la ragazza è stata offesa, minacciata e denigrata più volte su un noto social network. Per questo motivo – si legge nel provvedimento – lo studente è stato ammonito ad “avere un comportamento conforme alla legge, nonché ad astenersi da porre in essere condotte di cyberbullismo, inteso come qualsiasi forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti on line aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo, nei confronti della vittima o dei suoi familiari, dei prossimi congiunti e/o persone legate affettivamente.” Gli effetti dell’ammonimento cesseranno quando il ragazzo compirà 18 anni. Il provvedimento, introdotto dalle legge 29 maggio 2017, n. 71, prevede che il questore convochi il minore (insieme ad almeno un genitore o a un’altra persona che esercita la responsabilità genitoriale) e lo ammonisca oralmente, invitandolo al contempo a tenere una condotta diversa.
AGI