Molleranno gli ormeggi dal porto di Brindisi oggi, direzione Trieste, dove arriveranno in tempo per partecipare alla 51esima edizione della Barcolana, la regata più grande del mondo in programma il 13 ottobre. Cinque giovani velisti ospiti del Villaggio SOS di Ostuni viaggeranno insieme al team della GV3 a bordo della Baron, un’imbarcazione di 46 piedi sequestrata alla criminalità organizzata.
Dopo il debutto dello scorso anno, si consolida dunque la partnership tra SOS Villaggi dei Bambini – organizzazione impegnata da settant’anni al fianco di bambini e ragazzi privi di cure familiari o a rischio di perderle – e l’associazione no profit “A Gonfie Vele Verso la Vita – GV3”, attiva dal 2012 per abbattere ogni genere di barriera e rendere il mare accessibile a tutti.
«Grazie alla vela i nostri ragazzi sperimentano il lavoro di squadra mentre imparano ad assumersi delle responsabilità, anticamera della vita adulta. Per questo promuoviamo iniziative come questa e li sproniamo a “prendere il largo”», commenta Samantha Tedesco, Responsabile Programmi e Advocacy di SOS Villaggi dei Bambini.
«La testimonianza che Baron intende diffondere è nell’ottica della promozione della cultura della legalità, rappresentando la riconversione di un bene che passa dall’essere usato per scopi criminali e di sfruttamento ad attività di promozione sociale a beneficio dei soggetti più vulnerabili della nostra società», spiega Giancarlo Laus, Presidente di GV3, a proposito dell’imbarcazione che un anno fa il Tribunale di Lecce ha sequestrato e affidato alle cure dei volontari.
Importante per la realizzazione di questo progetto sarà il sostegno del Lions Club di Brindisi, oltreché dei porti Marina di Rimini e Marina di Brindisi, quali partner logistici a supporto del trasferimento dell’imbarcazione lungo tutto il tratto adriatico.