Si è messa in moto la macchina dell’assistenza del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM in favore dell’esercito dei senzatetto che popola le nostre città che nei mesi invernali si trova ad affrontare un “nemico” in più: il freddo. Stando alla Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora, in Italia ci sono più di 50.000 senzatetto, tra i quali nei primi 11 mesi dell’anno sono state registrate 325 morti legate alle condizioni di precarietà in cui vivono[1]. Da oltre dieci anni i volontari del CISOM hanno avviato, in diverse regioni, progetti e iniziative per garantire il diritto alla salute delle persone che vivono una grave marginalità sociale. “Da quando è esplosa la pandemia sempre più persone si rivolgono a noi chiedendo aiuto – dichiara Gerardo Solaro del Borgo, Presidente del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – Tra vecchie e nuove povertà, sono tanti coloro che prima, seppur a fatica, riuscivano ad arrivare a fine mese con le proprie forze, ma adesso non ce la fanno più. C’è chi si ritrova a vivere in strada a seguito di tensioni familiari non risolte; chi ha perso l’occupazione e fatica a rientrare nel mondo del lavoro; chi, non riuscendo a pagare l’affitto di casa, ora è costretto a dormire in macchina. Tra di loro ci sono anche molti giovani. Una lotta quotidiana per la sopravvivenza alla quale il CISOM non resta indifferente: i nostri volontari sono al loro fianco, giorno dopo giorno, notte dopo notte”.
In molte città, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta è presente con le Unità di Strada, squadre di volontari, medici e infermieri che, 365 giorni all’anno, sono presenti nelle zone delle città maggiormente frequentate dai senza dimora prendendosi cura di loro, monitorando il loro stato di salute e, se necessario, fornendo anche un primo soccorso, distribuendo pasti e bevande calde, coperte nei mesi più rigidi, kit per l’igiene personale e, cosa altrettanto importante, quel calore umano che va ben oltre il bisogno di beni materiali. Per garantire la continuità delle proprie attività e la qualità degli interventi, il CISOM rilancia l’invito a diventare volontari, entrando a far parte di una grande squadra impegnata su emergenze nazionali e progetti sociali. Per avere tutte le informazioni si può visitare il sito https://www.cisom.org/diventa-
L’IMPEGNO DEI VOLONTARI CISOM PER SOSTENERE CHI VIVE IN CONDIZIONI DI GRAVE MARGINALITÀ
Da Nord a Sud, le squadre dei volontari del CISOM dedicano tempo, dedizione ed energie per alleviare la vita dei più bisognosi.
TORINO:
I baschi rossi del CISOM, in coordinamento con il servizio Adulti in difficoltà del Comune di Torino, a settimane alterne, il martedì dalle 20.00 alle 24.00, sono in servizio nella zona pericentrale e periferica della città. Pattugliano le strade del centro partendo da Corso Regina Margherita passando per Via Roma fino alla Stazione di Porta Nuova. La settimana successiva, il giovedì si concentrano nelle aree più esterne. Quest’anno, il Comune ha chiesto un vero e proprio servizio di monitoraggio per mappare le zone e i casi più complessi. Oltre alla distribuzione di generi di conforto, bevande calde, coperte e vestiti più pesanti, il CISOM offre anche un’assistenza sanitaria grazie alla presenza dei medici e infermieri volontari e vengono date indicazioni sui punti di accoglienza distribuiti per la città.
MILANO
Nel capoluogo lombardo il CISOM opera con il Comune di Milano, ogni mercoledì e domenica, dalle ore 19.30 a mezzanotte, nelle vie del centro storico, nei Municipi 4 e 5. Inoltre, ogni 15 giorni l’ambulatorio medico CISOM staziona presso le stazioni ferroviarie di Garibaldi e Rogoredo.
MONZA E SEREGNO
A Monza il venerdì, dalle 21.00 all’una di notte, sono attive le Unità di Strada del CISOM con un mezzo SMOM pick up per offrire assistenza alle persone più fragili. Inoltre, presso la stazione, ogni venerdì sera, tre le 21 e le 23, è presente un presidio sanitario composto da un’ambulanza con medico e infermiera. I volontari CISOM sono presenti anche a Seregno con le Unità di Strada, ogni mercoledì sera dalle 21 alle 23.30 circa. Perlustrano le aree maggiormente frequentate dai senza fissa dimora distribuendo pasti caldi e coperte.
BRESCIA
Ogni venerdì, dalle 20.00 alle 23.00, le Unità di Strada del CISOM presidiano le strade della città per offrire il proprio aiuto a chi soffre. Oltre a distribuire generi di conforto, l’intento dei volontari del CISOM è di offrire anche un supporto umano, per instradare chi ne ha bisogno verso i centri e i servizi offerti dal Comune. In vista di un ulteriore peggioramento delle condizioni climatiche, le attività delle Unità di Strada saranno potenziate ulteriormente.
PESCARA
I volontari del CISOM ogni lunedì, dalle ore 19.00 alle ore 21.00 circa, prestano assistenza ai più fragili, distribuendo coperte e pasti caldi pasti.
SIRACUSA
A Siracusa da fine novembre ogni martedì, dalle 21.00 in poi, è attiva la “Ronda Solidale”. Per le vie del quartiere Ortigia i volontari distribuiscono pasti caldi donati da panifici e forni della zona, insieme a coperte a senza fissa dimora e persone più fragili.
VICENZA
A Vicenza è attivo un piano di assistenza alle persone senza fissa dimora per rispondere ai bisogni immediati, offrire supporto sanitario ma soprattutto dare vicinanza e calore, vitali quanto il cibo. Ogni mercoledì, dalle 20.30 alle 24.00, i volontari delle Unità di Strada del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta distribuiscono generi di conforto e coperte a chi, nonostante le temperature rigide, vive all’aperto in ricoveri di fortuna, anche di notte. I volontari forniscono informazioni su servizi di prima necessità come ripari notturni, mense gratuite, bagni e servizi igienici, assistenza legale e sanitaria, in coordinamento con le altre associazioni locali. Nella squadra è sempre presente un medico.
PADOVA
A Padova, ogni sabato mattina dalle ore 7.45 alle 9.30 circa, i volontari sono impegnati, presso il convento delle Suore Salesiane, nella distribuzione della colazione a senza fissa dimora e famiglie bisognose.
TREVISO E BELLUNO
Un’Unità di Strada formata da 4/5 volontari esce ogni venerdì dalle 21 alle 24. Un servizio che, offrendo bevande calde o cibo, al contempo lavora sull’ascolto attivo e sul bisogno di re-integrazione nella società.
FIRENZE
A Firenze i volontari CISOM sono impegnati in due progetti dedicati ai soggetti fragili e senza fissa dimora, cui vengono rivolti particolari servizi di natura sanitaria e sociale.
In particolare, il mercoledì sera dalle 21 alle 23, i volontari sono in servizio con il “Progetto Secondi”, nato in collaborazione con l’associazione “Gli Anelli Mancanti” per offrire – con l’ambulanza CISOM e il personale medico – a soggetti in condizioni di vulnerabilità ed a coloro che sono senza fissa dimora screening gratuiti, prevenzione e assistenza sanitaria. Nell’ambito del progetto, vengono effettuati test di screening per malattie trasmissibili come epatite B e C, HIV e tamponi Covid-19.
Il giovedì sera, i volontari in forza alle Unità di Strada del CISOM seguono un percorso, a seguito del coordinamento effettuato dal Comune di Firenze, per raggiungere i senza fissa dimora e prestare assistenza, fornire bevande calde, generi di conforto, indumenti e accogliere eventuali richieste.
LIVORNO
A Livorno c’è un servizio di Unità di Strada operativo durante tutto l’anno. Ogni lunedì, alle 19:00, parte il team caritativo UDS che predispone circa 30 sacchetti di prodotti alimentari di facile conservazione, tra dolce e salato, arricchito di focaccia fresca ritirata la sera stessa dall’invenduto dei vari forni locali.
Nel periodo invernale le diverse Unità di Strada del territorio formano una rete che si predispone per far fronte all’emergenza freddo. Insieme ai centri notturni, i quali accolgono i senza dimora per l’emergenza freddo, forniscono indicazioni utili alle strutture dormitorio al fine di segnalare chi ha una vera esigenza di ricevere riparo per la notte, fino ad accompagnarlo presso la struttura.
LUCCA
Il Gruppo CISOM di Lucca ė da diverso tempo attivo con vari servizi per l’emergenza Freddo. In particolare, i volontari CISOM sono coinvolti per l’accoglienza dei senza fissa dimora presso un dormitorio, in collaborazione e a rotazione con altre associazioni che operano nel territorio. Per questo inverno si prevede l’apertura al primo di Dicembre e la chiusura ė prevista per l’ultimo giorno di marzo, ma con la possibilità di prolungare di altri 15 giorni se le condizioni meteorologiche saranno ancora avverse. Le attività delle Unità di Strada si svolgono poi in stretto contatto con le persone che vivono per la strada in situazioni di vero disagio. Questo servizio è sempre preceduto dal Recupero dello Spreco: i volontari si recano nei negozi convenzionati – bar, panetterie, pasticcerie, e orto frutta – per raccogliere l’invenduto, poi distribuito ai bisognosi insieme a coperte, felpe, sacchi a pelo di varie gradazioni termiche, scarpe, indumenti intimi, giacche, zaini, ecc. Un servizio attivo tutti i giovedì sera, durante l’inverno, dalle 21.00 alle 24.00.
MONTEMURLO
Il Gruppo Montemurlo, in collaborazione con il tavolo della marginalità dell’area pratese, effettua da novembre un servizio di assistenza ai senza dimora presenti a Prato. Si tratta di un turno serale a settimana, il venerdì, che prevede la consegna di alimenti e beni di prima necessità presso zone del territorio dove lo stesso tavolo della marginalità segnala la presenza di bisognosi.
PISTOIA
Il CISOM Sezione di Pistoia-Pescia è da sempre attivo nell’assistere con dedizione e professionalità le persone bisognose e dare loro tangibile conforto. L’impegno della Sezione, in questo ambito, si concretizza da tempo nella distribuzione di pasti caldi e generi di conforto ogni domenica sera alla Stazione Ferroviaria di Pistoia, nei pressi della Biblioteca San Giorgio.