Nuovo appuntamento per Off the Record, il ciclo di incontri nell’Alula Magna dell’Università Bocconi, ideato e condotto da Marco Pelle, coreografo residente del New York Theatre Ballet e Academic Fellow Bocconi.
Il 29 novembre alle 18 l’ospite sarà Ermal Meta, cantautore, polistrumentista e produttore musicale albanese, naturalizzato italiano. Sarà l’occasione per conoscere più da vicino la sua storia inaspettata, stimolante e appassionata, che parte da lontano.
La dedizione musicale, sin da giovanissimo, lo ha portato a calcare palchi sempre più grandi, passando per le band o come autore per diversi artisti della musica italiana.
La sua musica e le sue parole rispecchiano il suo modo di sentire la vita, i suoi ideali ed i principi in cui crede, lo si evince da brani quali Lettera a mio padre e Vietato morire. Quest’ultimo brano dà il titolo al primo album da solista (2017) con il quale conquista il Best Italian Act agli MTV Europe Music Awards.
Tra i più importanti avvenimenti nel suo percorso artistico c’è di sicuro il palco di Sanremo, calcato diverse volte e nel 2018 da vincitore in coppia con Fabrizio Moro con il brano Non mi avete fatto niente, successivamente presentato all’Eurovision Song Contest a Lisbona.
Un successo inarrestabile, che lo celebra nella veste di cantautore, compositore ma anche scrittore: nel 2022 ha infatti pubblicato il suo primo romanzo Domani e per sempre, ambientato nell’Albania della Seconda Guerra Mondiale. Il romanzo è alla sesta ristampa ed è stato tradotto in diverse lingue.
In continuità con i precedenti incontri, Off the Record offre dialoghi unici agli studenti dell’Università Bocconi, ma non solo. Gli incontri sono aperti a tutti coloro che sono incuriositi da storie fuori dall’ordinario come quella di Ermal Meta. Obiettivo del progetto è proprio quello di condividere racconti in cui ci si possa identificare e che siano fonte d’ispirazione.