La scritta comparsa sulla roccia in vetta al Lagazuoi deturpa un luogo in cui, come spiega Stefano Illing, ideatore di Lagazuoi EXPO Dolomiti, “si lavora per tutelare la montagna e la sua bellezza con gli strumenti dell’educazione, della ricerca iconografica e dell’accessibilità. È proprio attraverso questo tipo di progetti che si scoraggiano gesti sconsiderati come questo”. Il graffito è già stato cancellato dal personale della funivia Lagazuoi.