Marco Menichelli in audizione a Montecitorio per parlare dell’Intelligenza Artificiale come una tra le possibil soluzioni tecnologiche ai disturbi alimentari
dell’infanzia: “i dati degli ultimi venti anni sono allarmanti, occorre educare i giovani ad una alimentazione sana ed uno stile di vita equilibrato partendo da chi fa la spesa e cucina per loro, quindi dai genitori”
L’Italia è il quarto paese europeo con il più alto tasso di prevalenza di obesità infantile, preceduta solo da Cipro, Spagna e Grecia secondo l’ultimo report dell’OMS (dati 2022). I bambini e ragazzi fino ai 19 anni con obesità, sono quasi il 40% del totale, con una percentuale intorno al 36% per le ragazze e al 43% per i ragazzi. Dati preoccupanti che hanno spinto Marco Menichelli, fondatore della tech company Nevil, grande esperto di Intelligenza Artificiale e sistemi di sicurezza informatica, nonché CEO di Sirtlife noto marchio di integratori per la salute, sportivo e molto attento all’alimentazione, a proporre lo sviluppo di una piattaforma digitale di telemedicina, sfruttando l’intelligenza artificiale, pensata per monitorare i parametri dei bambini, informare e rispondere ai genitori e proporre soluzioni ottimali per la salute anche in funzione del budget giornaliero.
Al progetto di Menichelli, partecipano importanti professionisti provenienti sia dal mondo della medicina che della cucina, e oggi giovedì 22 maggio alle ore 15 sono stati ascoltati a Montecitorio presso la Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sui disturbi dell’alimentazione in età infantile e adolescenziale e sulle strategie di prevenzione insieme a Mauro Serafini, professore ordinario di Scienze tecniche e dietetiche applicate presso l’Università degli studi di Teramo, di Heinz Beck, Chef, dottore in Bioenergie naturali e direttore scientifico del Campus universitario “Principe di Napoli”.
“Abbiamo pensato a un progetto interdisciplinare insieme ai professionisti della buona e sana alimentazione perché l’argomento che ci sta particolarmente a cuore e riguarda il futuro del nostro paese in quanto stili di vita irregolari e l’eccessivo consumo di zuccheri e cibi complessi, aumenta il rischio di sviluppare condizioni quali ansia, depressione e declino cognitivo – considera Marco Menichelli – i bambini di oggi sono gli adulti di domani, e mangiare in modo equilibrato inciderà moltissimo sul loro stato di salute e sulla vita che condurranno. Poter parlare in un luogo istituzionale di alto prestigio, di un tema così impattante sulla salute dei nostri ragazzi e dei nostri progetti è motivo di grande orgoglio”.