“La società dell’informazione veloce ci spinge avanti ma la rapida circolazione di informazioni paradossalmente può generare anche sacche di disinformazione o addirittura la diffusione di credenze antiscientifiche, di paure irrazionali che vanno contrastate perché possono aprire pericolose falle in questo sforzo collettivo”: lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella giornata dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc).