Prendevi una pausa, oggi è più che lecito: rallentare è una scelta che può migliorare la vita. È una rivoluzione silenziosa, tra le pieghe di un’esistenza a volte complicata, per trovare il tempo di assaporare la gioia di vivere
Disconnettersi dalla rete per connettersi con noi stessi e con gli altri. Almeno un giorno da festeggiare con lentezza in tutto il mondo rivolgendo attenzione a se stessi, agli altri e all’ambiente.
Tutti prima o poi hanno bisogno di rallentare, di mettersi in stand-by dai ritmi frenetici della vita quotidiana. È arrivato il momento di procedere con calma per apprezzare le piccole gioie quotidiane. L’importanza di affrontare la vita con più tranquillità arriva, puntuale come ogni anno, con la Giornata della lentezza.
Giunto alla sua tredicesima edizione, l’appuntamento invita tutti, per ventiquattro ore, a fermarsi e a rallentare il ritmo. Per recuperare le forze e usare meglio le proprie energie, tra meditazione, letture e altre iniziative.
“La Giornata Mondiale della Lentezza è una campagna di comunicazione sociale che propone un’architettura di vita più rispettosa e solidale che superi la cultura dell’eccesso. Ideata da L’Arte del Vivere con Lentezza nel 2007, nel corso degli anni ha cambiato forma: come associazione promuoviamo eventi e riflessioni, ma invitiamo tutti, singoli, associazioni, comuni, gruppi, scuole, carceri, ospedali a rallentare simbolicamente per un giorno. Siete invitati a partecipare con amici, colleghi o in famiglia, creando il vostro piccolo-grande evento, che sia un gesto di gentilezza verso voi stessi, gli altri e l’ambiente”.
“Sono sufficienti piccole azioni per grandi e duraturi cambiamenti che introducano un modello di società riflessivo e partecipativo che a partire da noi stessi ritrovi la felicità in quello che abbiamo, senza rinunciare ai nostri progetti per il domani. È una rivoluzione silenziosa, tra le pieghe di una vita a volte complicata, per trovare il tempo di assaporare quel po’ di gioia di vivere che certamente esiste”.
Impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto
I comandalenti. Per trovare la velocità giusta nella vita, Vivere con Lentezza ha stilato 14 comandalenti: svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria; se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello; se entrate in un bar per un caffè, ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell’uscita (questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in ascensore); scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con caro o cara; quand’è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer…altrimenti si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi; evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall’altra parte della città; non riempire l’agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto; non correte per forza a fare la spesa, senz’altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce; anche se potrebbe costare un po’ di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati; facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta; la sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv; evitate qualche viaggio nei week – end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostracittà, qualunque essa sia; se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza; smettiamo di continuare a ripetere: “non ho tempo”. Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.
A Milano una nuova Ztl: Zona a tempo Lento
A Milano, l’Arte del Vivere con Lentezza, promotrice della giornata, organizza una serie di eventi per dimostrare che in fondo è possibile affrontare con un passo differente la vita di tutti i giorni. E in questa tredicesima edizione ha deciso di attivare a Milano una nuova Ztl, Zona Tempo Lento. Non solo nel capoluogo lombardo, naturalmente. Molte le città italiane che ogni anno aderiscono alla Giornata della Lentezza con iniziative di vario genere.
“La Giornata della Lentezza è un invito gioioso a rallentare, a non essere preda della frenesia – sottolinea Bruno Contigiani fondatore dell’Associazione Vivere con Lentezza – ma nonostante ciò affronta un tema però molto serio: l’indifferenza e il distacco dalla realtà, che il correre senza freni comportano, trasferendoci in una realtà amplificata, dove in luogo di stare con gli amici, inforchiamo gli occhiali virtuali. Fermarsi e rallentare, fa bene non solo al cuore, ma anche alle nostre relazioni, agli affetti, a riconnetterci con noi stessi, gli altri e l’ambiente. Proviamoci, con leggerezza, non sarà una resa, ma un “A rimortis” come quando si giocava da piccoli, una pausa per una felice ripartenza!”.