Sfilano nonni, nonne e operatrici sociosanitarie con i capi della collezione autunno-inverno e gli accessori confezionati all’uncinetto dalle stesse residenti. Obiettivo: valorizzare la bellezza e la femminilità nei luoghi di cura.
Via carrozzine, camici e deambulatori. La sfilata di moda, con i colori intensi di questa stagione, tingerà delle atmosfere più glamour il salone delle feste della Casa Residenza per anziani di Pianoro (Bologna): Villa Giulia. Sul tappeto rosso, come nelle grandi occasioni, si alterneranno il casual e l’elegante con abiti da giorno e outfit da cerimonia, tutti capi messi a disposizione dalla Manini Abbigliamento di San Lazzaro di Savena (BO).
L’originale passerella è in programma domenica 19 novembre dalle ore 15 al primo piano della residenza del Comune di Pianoro, accompagnata dalla musica e voce dal vivo di Emilia Lo Mascolo in arte Nonna Rock.
Un evento all’insegna della bellezza femminile dedicato a tutte le operatrici di Villa Giulia: infermiere, OSS, terapiste, amministrative e addette alla cucina. L’iniziativa ha l’intento di valorizzare proprio la femminilità spesso “nascosta” dai prioritari compiti di assistenza e accudimento in un luogo che tutti i giorni eroga servizi di cura e assistenza alle persone fragili.
La novità di quest’anno è che a sfilare saranno alcuni residenti della CRA come Graziella, Vally e Giannino, pronti a indossare gli accessori confezionati nel laboratorio di artigianato artistico di Villa Giulia.
Si tratta di borse, sciarpe, scialli, gilet e collane in lana e cotone ispirate alle tendenze cromatiche e stilistiche più attuali. Non è un caso, infatti, se alcuni tra gli accessori fatti rigorosamente a mano e con materiali sostenibili, sono nelle tonalità del rosa, in omaggio al film campione di incasso mondiale Barbie, o del rosso intenso come le auto Ferrari pensando alla nuova pellicola sulla vita di Enzo Ferrari.
La fantasia che accomuna i manufatti è il crochet, una serie consecutiva di mattonelle colorate, in lana e cotone, realizzate all’uncinetto. Tutto nasce dalla coperta della nonna:
“Il punto di forza del progetto di moda sostenibile – dichiara la dott.ssa Ivonne Capelli direttrice della CRA Villa Giulia – è l’utilizzo di materiali esclusivamente riciclati, ad esempio gomitoli di lana o cotone che gli stessi familiari donano alla nostra struttura. Questo aspetto di sostenibilità a cui da sempre siamo attenti, contro ogni forma di spreco, conferma la nostra volontà di dare una seconda vita agli oggetti, rendendo il risultato finale ancora più autentico. Il tutto sarà valorizzato domenica 19 novembre durante la sfilata di moda che si concluderà con la bicchierata dell’amicizia tra tutti i partecipanti” – conclude la direttrice della CRA.