Pubblicato il: 07/09/2019 10:55
Circa 400 persone del Comitato No Grandi navi, secondo la stima delle forze dell’ordine, hanno sfondato all’alba una delle barriere di ingresso all’area della Mostra del Cinema di Venezia e hanno occupato il red carpet del Palazzo del Cinema del Lido (VIDEO). I manifestanti, quasi tutti con le tutte bianche di carta che contraddistinguono il movimento, hanno portato sul tappeto rosso striscioni e manifesti con cui hanno coperto i loghi della Mostra, oltre ad una gran quantità di bandiere con la scritta ‘No Grandi navi’.
Gli slogan usati dai manifestanti sono quasi tutti di natura ambientalista e alcuni sono scritti su cartelli e striscioni anche in inglese: “Il pianeta sta bruciando”, “Giustizia climatica adesso”, “Trivelle zero”, “Dalla terra dei fuochi ai cambiamenti climatici”, “Stop biocidio”, “Respect existence or aspect resistence”, “Siamo la natura che si difende”, “Immigrati – con denaro turisti, senza denaro illegali”. La manifestazione si sta svolgendo in modo pacifico, con continui cori in cui si chiede che le grandi navi restino fuori dalla laguna. Il presidio delle forze dell’ordine, già normalmente consistente alla Mostra, è stato rafforzato nelle vie di accesso all’area.
I manifestanti verso le 5,20 di questa mattina avevano sfondato correndo il varco di accesso alla Mostra posto accanto all’Hotel Excelsior del lido, presidiato da due o tre uomini delle forze dell’ordine, proseguendo poi la loro corsa verso il red carpet. Una decina di agenti ha provato inutilmente a fermarli. “Siamo partiti dal Venice Climate Camp, organizzato dal Comitato No Grandi Navi e da Fridays for Future Venezia a batteria Ca’ Bianca, uno spazio demaniale qui al Lido di Venezia, in corso dal 4 settembre e che si concluderà domani – racconta all’AdnKronos Chiara Buratti del comitato No Grandi Navi – Oggi pomeriggio faremo una marcia per il clima, partirà alle 17 da Santa Maria Elisabetta per arrivare alla swede della Mostra, l’autorizzazione è fino ai varchi della zona rossa. Potremmo lasciare il red carpet per raggiungere la marcia”.
“Anche diverse decine di attivisti napoletani stanno partecipando all’occupazione del red carpet del Palazzo del Cinema del Lido, allestito in occasione della 76 esima Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia”. Lo riferisce, in una nota, ‘Stop biocidio’, piattaforma del coordinamento di comitati, attivisti e cittadini contro il biocidio, la devastazione ambientale, i roghi, affermando poi che “dalla terra dei fuochi ai cambiamenti climatici è il momento di agire subito, abbiamo bisogno di politiche serie che si occupino della tutela dell’ambiente, della salute e del futuro delle persone”.
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