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Baglioni chiude tour in trionfo  

Baglioni chiude tour in trionfo

(Fotogramma)

di Paolo Martini

“Una storia lunga 50 anni… un amore eterno”: così i fan hanno salutato l’ultimo concerto del trionfale tour “Al centro” di Claudio Baglioni (oltre 410.000 gli spettatori totali nelle più importanti arene indoor di tutta Italia) che questa sera al Mandela Forum di Firenze ha celebrato la 50esima tappa della sua festa lunga un anno, per celebrare mezzo secolo di carriera artistica.

A giurare fedeltà eterna al cantautore di “Questo piccolo grande amore” (canzone con cui ha fatto il suo ingresso sul palco al centro della platea) diecimila fan, che a squarciagola hanno accompagnato i 33 brani eseguiti in ordine cronologico di pubblicazione, in una sorta di karaoke che il pubblico ha accompagnato costantemente per quasi tre ore.

“Benvenuti al nostro mercato di illusioni, emozioni e canzoni”, ha detto Claudio salutando il suo pubblico di generazioni diverse dove nonne, mamme e figlie, insieme a mariti, fidanzati e compagni, hanno scandito le stesse canzoni, sentendo vibrare le stesse emozioni della prima volta. Ogni canzone un coro, ogni coro un grido, come sempre in ogni concerto della perenne carriera di Baglioni, in un’apparente “la vita è adesso” per sempre. E dove a tenere banco sono le canzoni ‘eterne’ del Claudio nazionale più che i giochi di luci e le coreografie acrobatiche del suo super live show. Un rito collettivo celebrato palpitando ad ogni canzone, con una convinzione tra i suoi fan scritta su uno striscione appeso sugli spalti: “la felicità è essere… rimbaglioniti”.

In scaletta le canzone più famose dell’artista romano, da “Porta Portese” a “Amore bello”, “Io me ne andrei”, “E tu”, “Poster”, “E tu come stai”, “Avrai”, “I vecchi”, “La vita è adesso”. Fino a “Mille giorni di te e di me”, “Acqua dalla luna”, “Noi no” e “Io sono qui”.

Il clou i diecimila radunati da Baglioni lo vivono quasi a metà concerto, quando le atmosfere più intime hanno lasciato il posto alla canzone forse più rock del cantautore, “Via”, che ha scaldato, eccitato e fatto ballare i fan come nessun altro motivo. E subito dopo il raddoppio di adrenalinica emozione per il pubblico, con la canzone cult “Strada facendo”; al termine, tra gli applausi scroscianti, Baglioni ha concesso le sue poche e misurate parole destinate ai “prossimi 50 anni: buon viaggio, buona fortuna a tutti”. Gran finale con tre canzoni che sono tutto un programma di fedeltà musicale e di sogno collettivo: “Sono io”, “Tutti qui” e “Con voi”.

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