Andrea Bocelli compie 60 anni. Una vita intensa, passata tra mille difficoltà prima di arrivare al successo mondiale. La sua voce ha fatto il giro del mondo, fu scoperto dal Re Mida dei talent Scout musicali italiani , Michele Torpedine
L’avvocato Andrea Bocelli festeggia 60 anni. Una notizia del genere non verrebbe certo celebrata come avviene in questi giorni nei confronti di uno artisti degli italiani più famosi nel mondo. Eppure Andrea Bocelli è stato un giovane avvocato e, per una serie di eventi, si è trovato catapultato da uno studio legale della provincia di Pisa ai teatri e stadi più importanti del mondo. Nel mezzo c’è molto altro: anni di piano bar, provini e, soprattutto, una voglia smisurata di cantare, di portare il bel canto nel cuore della gente.
Andrea Bocelli sapeva di avere talento e, proprio per questo, alternava le sue giornate nello studio legale con le nottate nei locali. Dove trovasse il tempo e la forza nessuno lo sa, perché poi Andrea faceva tutto bene. Nel corso di una di queste serate fu notato dal re Mida dei talent scout musicali italiani: Michele Torpedine. Un nome che a molti non dirà nulla ma che, in realtà, altri non è che lo scopritore di alcuni dei più grandi cantanti italiani degli ultimi anni, oltre a Bocelli: Giorgia, Biagio Antonacci, Luca Carboni e Zucchero. Proprio il legame tra Torpedine e Zucchero fu la fortuna di Bocelli. Il manager cercava un tenore per registrare insieme a Zucchero la prova di una canzone da far sentire a Pavarotti e convincerlo a cantarla. La canzone si chiamava Miserere e avrebbe venduto milioni di copie in tutto il mondo. Torpedine scovò Bocelli in un locale a Pontedera in provincia di Pisa e, rimanendo folgorato dal talento dell’artista toscano, lo portò subito in sala di registrazione. Il nastro di prova di Misere, col duetto tra Zucchero e l’allora sconosciuto Bocelli, fu fatto sentire a Pavarotti. Il maestro sentenziò: “ma perché cercate me? Questo ragazzo che canta è bravissimo!” Fu l’inizio della carriera di Bocelli. Miserere fu registrata dal duo Pavarotti-Zucchero ma Bocelli entrò nel giro che conta. Andrea aveva 36 e per lui arrivarono i primo contratti importanti (con la potente Sugar di Caterina Caselli), i concerti e, soprattutto, il festival di Sanremo. La vittoria nella categoria Nuove Proposte con la canzone “Il mare calmo della sera” regalò a Bocelli la notorietà. Quel Sanremo cambiò la vita di Bocelli perché dopo nulla sarebbe stato più come prima. Iniziarono i concerti in giro per il mondo, i duetti con artisti internazionali, i riconoscimenti e i milioni di dischi venduti.
Oggi Andrea Bocelli è uno degli artisti italiani più famosi e ricchi del mondo con quasi 85 milioni di dischi venduti, un portabandiera dell’Italia. Un esempio di come chi lotta e crede nelle proprie possibilità, pur contro mille difficoltà (Bocelli è anche ipovedente), può riuscire ad arrivare in alto.
Foto sotto: Bocelli appassionato di cavalli (lifestar.it)