Pubblicato il: 01/10/2019 14:05
di Antonella Nesi
“Il 18 ottobre torno a Sanremo per il Premio Tenco, dove mi hanno invitato per la decima o undicesima volta. Al festival invece non mi chiamano da moltissimi anni, io però mi tengo pronto: ho almeno tre pezzi da far ascoltare alla commissione musicale e volendo di pezzi ne ho abbastanza da pubblicare a breve anche un nuovo album”. Sergio Cammariere parla così con l’Adnkronos dei suoi prossimi impegni live ma anche dell’attesa di una chiamata dal Festival di Sanremo (“ormai non arriverà più, a settembre di solito è già quasi tutto deciso”). L’occasione è l’uscita del video di ‘Il mio amico di sempre’, nuovo singolo estratto dall’album ‘La fine di tutti i guai’, uscito il 10 maggio scorso. Video girato in paesaggi incantati tra il lago del Turano e il parco di Veio con la regia di Iulian Purice.
“Questo doveva essere il primo singolo dell’album, poi preferimmo far uscire la title-track ‘La fine di tutti i guai’, perché avevamo realizzato un video di animazione che era già pronto e più adatto all’estate mentre questo non era pronto ed aveva atmosfere più adatte all’autunno“, spiega Cammariere, che annuncia anche l’uscita nelle prossime settimane di altri due singoli accompagnati da videoclip d’animazione ‘Solo per te’ e ‘Con te sarò’. “Sempre diretti da Cosimo Damiano Damato”, aggiunge il cantautore crotonese trapiantato a Roma.
Cammariere spiega che l’importanza dei video per i suoi brani è data dal fatto che hanno una circuitazione “prevalmente nei palinsesti che ognuno di noi ormai si crea sul web, tra Youtube, Spotify, TimMusic e le altre piattaforme: perché i miei pezzi – dice – le radio non li passano. Come molti altri cantautori sono completamente tagliato fuori dalle programmazioni delle radio che ormai sono tutte omologate sulle stesse cento hit. Io poi mi muovo da tempo da indipendente quindi non ho più nemmeno una casa discografica che perori la mia causa o faccia accordi”.
Ma Cammariere la prende con filosofia: “Oggi i musicisti vivono soprattutto di live ed io per fortuna ho uno zoccolo duro di affezionati spettatori sparsi per l’Italia, per cui faccio concerti in continuazione. Prima di andare al Tenco il 18 ottobre, il 15 ottobre sarò al Teatro Cristallo di Bolzano e poi il 22 ottobre a Monopoli. Ed ho già altre venti date in calendario, compreso l’Auditorium Parco della Musica di Roma il 20 marzo prossimo. Il mio modo di ricambiare l’affetto e l’attenzione del pubblico è cercare di proporre sempre musica di grande qualità. E quando non suono live, lavoro alle colonne sonore di film e spettacoli teatrali. E al nuovo disco di piano solo, che vorrei pubblicare entro sei mesi. Insomma, nonostante il festival di Sanremo e le radio mi snobbino, io non mi fermo un attimo e sono contento“, conclude ridendo.
Adnkronos.