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Cannes 2019, Inárritu presidente di giuria  

Cannes 2019, Inárritu presidente di giuria

(Foto Afp)

Sarà Alejandro González Iñárritu il presidente di Giuria del 72esimo Festival di Cannes, in programma sulla Croisette dal 14 al 25 maggio. “Cannes è un festival che per me è stato importante sin dall’inizio della mia carriera. Sono entusiasta di tornare quest’anno con l’immenso onore di presiedere la giuria. Il cinema scorre nelle vene del pianeta e questo festival ne è il suo cuore. Noi della giuria avremo il privilegio di assistere al nuovo ed eccellente lavoro di colleghi cineasti di tutto il mondo. Questa è al tempo stesso una delizia e una responsabilità, che assumeremo con passione e devozione”, ha dichiarato Iñárritu.

Il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico messicano, vincitore di cinque premi Oscar, quattro Golden Globe, tre Bafta e due David di Donatello, autore degli acclamati ‘Amores perros’, ’21 grammi’, ‘Babel’, ‘Biutiful’, ‘Birdman’ e ‘Revenant’ guiderà dunque i giurati per l’assegnazione della Palma d’Oro al Festival diretto da Thierry Frémaux.

“È molto raro che Alejandro G. Iñárritu accetti di prendere parte a una giuria, e questa è la prima volta che la giuria del Festival di Cannes sarà presieduta da un artista messicano. Cannes abbraccia tutti i tipi di cinema e, attraverso la presenza del regista di Babel, è il cinema messicano a celebrare il Festival stesso”, si legge in una nota congiunta del presidente del Festival, Pierre Lescure, e dello stesso Frémaux, che aggiungono: “Non solo è un regista coraggioso e un regista pieno di sorprese, Alejandro è anche un uomo di convinzione, un artista del suo tempo. Siamo sempre felici di dargli il benvenuto sulla Croisette e, nel 2017, siamo stati particolarmente orgogliosi di presentare Carne y Arena (Virtually present, Physically invisible) nella Selezione Ufficiale, un’installazione di realtà virtuale che ha affrontato la questione dei migranti con grande forza e umanità”.

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