Un’immagine di ‘Giselle’ con il corpo di ballo scaligero che ha debuttato allo Sheikh Jaber Al-Ahmed Cultural Centre di Kuwait City
Pubblicato il: 08/01/2020 19:55
Per la prima volta nella sua storia il pubblico del Kuwait ha potuto assistere a un balletto rappresentato su un palcoscenico e non attraverso la televisione. Protagonista di questo evento ‘Giselle’ che il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala diretto da Frédéric Olivieri ha presentato per la prima volta ieri in quello che è stato un debutto assoluto, per la Scala, per la compagnia, per lo stesso Kuwait.
Grande successo, dunque, al Sheikh Jaber Al-Ahmed Cultural Centre di Kuwait City, con applausi a più riprese anche durante la rappresentazione, grande accoglienza e riscontro caloroso da parte del pubblico a tutto il corpo di ballo, agli artisti impegnati nei ruoli principali, Nicoletta Manni con Claudio Coviello nei ruoli di Giselle e Albrecht, Maria Celeste Losa (nel ruolo di Myrtha), Christian Fagetti (Hilarion) Vittoria Valerio con Federico Fresi nel passo a due dei contadini.
Grande soddisfazione e ringraziamento da parte dell’ambasciatore d’Italia in Kuwait Carlo Baldocci, che al termine della rappresentazione ha incontrato gli artisti e lo staff della Scala sul palcoscenico, presente alla prima così come altre istituzioni fra cui gli ambasciatori di Grecia e di Portogallo e membri della Famiglia Reale del Kuwait.
Un evento quindi, attesissimo da tutto il Paese, si prevede una affluenza di circa 6mila persone, al di sopra di ogni precedente del Sheikh Jaber Al-Ahmed Cultural Centre, che ha mobilitato social media, influencers, allievi delle scuole di danza che hanno incontrato la compagnia e assistito alla prova di insieme, e che prosegue fino al 9 gennaio, con quattro rappresentazioni in totale e due cast.
In scena l’8 e il 9 pomeriggio Vittoria Valerio con Marco Agostino nei ruoli di Giselle e Albrecht, Maria Celeste Losa (Myrtha), Massimo Garon (Hilarion), Linda Giubelli con Mattia Semperboni (passo a due dei contadini), mentre la recita conclusiva del 9 sera rivedrà i protagonisti del debutto.
Per il Teatro alla Scala le tournée all’estero costituiscono un’attività costante che ha offerto nel corso del tempo un importante contributo alla diffusione del nostro patrimonio culturale e all’immagine dell’Italia nel mondo. Per questo storico evento, il debutto assoluto di un balletto in Kuwait, la Scala ha portato, con ‘Giselle’, non solo uno dei più importanti titoli della storia del balletto, ma anche una delle produzioni più rappresentative del nostro Teatro e della nostra Compagnia.
Balletto romantico per eccellenza, dalla perfetta struttura, esemplare della versatilità degli artisti scaligeri e del ‘saper fare’ delle maestranze del Teatro, con il classico allestimento scaligero di Aleksandr Benois, patrimonio della compagnia da innumerevoli anni, e degli artisti scaligeri che la hanno rappresentata in molti Paesi del mondo, infondendo ad ogni ripresa linfa nuova e nuove emozioni.
Con questo tour un nuovo Paese si aggiunge dunque al novero delle trasferte internazionali del Teatro alla Scala. Dal 1878 a oggi sono state 41 le Nazioni visitate nel corso della sua storia e con la tournée in Kuwait, realizzata con il promoter Arabesque International, i paesi salgono dunque a 42 e si sta avvicinando il traguardo di 900 aperture di sipario all’estero.
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