(Fotogramma)
Pubblicato il: 19/06/2020 18:07
Eleonora Abbagnato e Giuliano Peparini, lo stilista Roberto Capucci con i suoi spettacoli abiti ‘tersicorei’, il gala ‘Duets e Solos’, assoli e passi a due interpretati da alcune tra le maggiori stelle internazionali, accompagnati live dal violoncellista Mario Brunello e dalla pianista Beatrice Rana. Riparte dalla danza, il 17 luglio, al Parco di Nervi il Teatro Carlo Felice di Genova con il Festival Internazionale del Balletto e della Musica in cartellone fino al 2 agosto.
“In un periodo storico particolare – ha dichiarato all’Adnkronos il sovrintendente del Carlo Felice di Genova Claudio Orazi- ci siamo sentiti tutti impegnati, organizzatori e artisti, nell’ideare e concepire nuove modalità di scrittura per esaltare la creatività artistica”. In particolare riguardo a ‘Love’ (29 luglio), lo spettacolo concepito da Giuliano Peparini per Eleonora Abbagnato, già étoile dell’Opéra di Parigi, oggi alla guida del corpo di ballo dell’Opera di Roma, e un gruppo di 12 danzatori, espressamente creato per i Parchi di Nervi, ha poi anticipato il sovrintendente del Carlo Felice di Genova: “Come ci ha confessato Giuliano Peparini ‘ si tratta di una celebrazione dell’amore in tutte le sue varianti e sfaccettature. Ci sarà naturalmente l’amore romantico, quello di coppia, ma non solo”.
“In questo periodo di pandemia si vuole riscoprire anche un’altra forma di amore – ha sottolineato -Quello per l’ambiente accanto al desiderio di proteggere il nostro prossimo, anche da questo virus, accanto alla tenerezza per noi stessi. Amore di cui tutti noi sentiamo il bisogno”.
“Con ‘Duets e Solos’, invece- ha proseguito Orazi – abbiamo voluto creare un grande affresco tra due grandi interpreti del nostro universo musicale, Beatrice Rana e Mario Brunello, e grandi solisti internazionali, alcuni italiani come Silvia Azzoni star dell’Hamburg Ballet. Sorprendente che da una situazione di effettiva difficoltà artistica possa invece risaltare l’essenza di Tersicore e della grande musica”.
“Sarà una serata di grande concentrazione – ha aggiunto – di meditazione quasi musicale molto, molto ispirata. Una serata ‘a distanza’, potranno danzare insieme, infatti, solo le coppie unite in scena e nella vita. E’ un segno molto forte quello inaugurale. Perchè si può e si deve andare avanti”.
Il trittico si completa con ‘Le creature di Prometeo- Le creature di Capucci’, con abiti haute couture espressamente firmati dal grande couturier per la serata di Nervi. Uno spettacolo creato sull’unica partitura per balletto composta da Beethoven, in omaggio al 250 anniversario della nascita del grande compositore, in anteprima ai Parchi (1 agosto) per poi debuttare il 28 agosto al Festival di Spoleto. “Sarà un concerto con un’azione scenico-coreografica – ha annunciato il sovrintendente del Carlo Felice di Genova- Le 16 creature di Prometeo, accompagneranno i 16 movimenti di questo capolavoro di Beethoven”.
Dopo i fasti e i successi della programmazione dei Parchi di Nervi (primo appuntamento nel 1955), dunque, si ritorna a parlare di grande spettacolo e cultura alta a Genova. “C’è stata in questi ultimi tempi una grande capacità politico- amministrativa – ha spiegato Orazi – Ma non sottovalutiamo il carattere della popolazione. Rigoroso, severo che ne fa dei cittadini modello e poi il contesto storico-ambientale. La Liguria è una terra che, per posizione e storia, ha questa vocazione all’impresa”
” E’ una terra coraggiosa, la città di Genova ha una storia millenaria con lo sguardo rivolto verso il mondo – ha concluso- Un carattere che è nel dna dei cittadini, di grande spessore, un popolo meraviglioso straordinariamente consapevole della propria storia e del proprio passato”.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Adnkronos.