Elton John è stato costretto a interrompere il suo concerto in Nuova Zelanda a causa della polmonite. Come si legge sulla Bbc l’artista a metà esibizione al Mount Smart Stadium di Auckland ha perso la voce e visibilmente turbato, quasi fosse sul punto di scoppiare in lacrime, ha detto al pubblico: “Non riesco a cantare, devo andare, mi dispiace”.
In quel momento dal pubblico è arrivata una vera e propria ovazione che ha accompagnato il cantante 72enne fino a quando ha lasciato il palco aiutato dagli assistenti.
Sui social Sir Elton ha ringraziato “tutti coloro che hanno partecipato al concerto di stasera ad Auckland”. E affermando che nonostante quel giorno, domenica stessa, gli era stata diagnosticata la polmonite, era “determinato a offrire il miglior spettacolo umanamente possibile. Ho suonato e cantato con il cuore, fino a quando la mia voce non usciva più. Sono deluso, profondamente turbato e dispiaciuto. Ho dato tutto quello che avevo. Grazie mille per il vostro straordinario supporto e tutto l’amore che mi avete mostrato durante la performance di stasera. Sono eternamente grato”.
All’artista è stata diagnosticata la polmonite atipica, un tipo di infezione spesso causata da batteri o virus. È meno grave di altri tipi di polmonite, con la maggior parte dei malati che non richiedono cure mediche. I sintomi sono paragonabili a quelli di un brutto raffreddore, che spesso include tosse, dolore toracico, mal di gola e mal di testa.
Sir Elton è stato controllato da un medico a metà dello spettacolo e, nonostante la sua malattia, è stato in grado di eseguire classici come ‘Candle in the Wind’ e ‘All the Girls Love Alice’. Ma l’infezione non gli ha permesso di concludere l’esibizione, con la sua voce che è andata via mentre intonava ‘Daniel’.
Adnkronos.