La cantante è il regalo desiderato da Pino, padre della ragazzina malata, per dare forza a sua figlia. L’incontro negli studi di C’è posta per te.
“So come ci si sente. Ho fatto tre volte il giro. Ora basta, ho dato”. Nella puntata di C’è posta per te andata in onda il 15 febbraio, Emma Marrone mette la sua esperienza a disposizione di Lidia, una ragazzina alle prese col tumore. Emma è la sorpresa speciale che Pino, padre di Lidia, ha voluto fare a sua figlia anche per cercare di rimediare alla sua presenza insufficiente negli anni in cui la ragazza scopriva che il male si stava manifestando a partire dalla sua tibia. Il tempo è passato, Pino e Lidia sono ancora qui ed Emma, di cui la giovane è fan, diventa l’incoraggiamento speciale desiderato dall’uomo per sua figlia. E il discorso della cantante è un inno alla vita e al coraggio.
“Hai vinto, continua a vincere”
In studio, Emma Marrone usa queste parole mentre guarda negli occhi Lidia: “E’ il momento di goderti la vita, torna tardi, vai ai concerti. Sfrutta quest’ondata di generosità di tuo padre. Il mio mi ha sempre rotto le scatole e continua a farlo. So che hai paura quando succedono queste cose che non sono come un semplice raffreddore, si ha paura ad essere felici perché la felicità potrebbe rompersi un’altra volta. Ma goditela perché sei bellissima e fortissima. Hai vinto tu e se hai vinto una volta continuerai a farlo”.
Le sorprese in quelle scatole e il discorso del padre
Talmente emozionata a trovarsi Emma di fronte, che Lidia resta composta al punto da sembrare anche un po’ fredda. E sui social parte il botta e risposta fra chi voleva squalificare il suo comportamento e chi invece ne difende l’educazione. Ma sono dettagli. La puntata procede con l’apertura di una serie di scatole in cui la ragazzina trova altrettante sorprese (un bracciale, un corso pagato in una pasticceria, l’invito a un concerto di Emma). Poi è Pino che, di fronte alla cantante che per tre volte ha affrontato le recidive di un tumore al seno e alle ovaie, ammette le sue mancanze di padre e conferma il suo amore per Lidia: “Preso dal mio lavoro, pensavo che il mio dovere fosse rendere la vostra vita più comoda. Ci rimanevi malissimo quando ti dicevo di no, ma bastava prenderti in braccio per pochi secondi che ti rasserenavi. Pensavo che un padre e una figlia avessero tutto il tempo davanti e rimandavo pensando: ‘Chi ci corre dietro?’ Ma una cosa era pronta a rubarci il tempo. Un dolore alla gamba ti teneva sveglia. Con coraggio hai sopportato. Ho saputo fare solo una cosa buona, chiudere l’attività, non pensare al futuro ma vivere il presente. Io voglio solo stare con te, piccola, grande, forte figlia”. Occhi negli occhi, a guardare insieme ciò che davvero conta nella vita.