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Fenomeno “Me contro te”, chi sono i due youtuber che hanno conquistato i nostri bambini e sconfitto Zalone al cinema

 

Tutto è nato da un video fatto in casa “per far divertire i nostri amici”. Poi, appena sei anni dopo, la realizzazione di un sogno, oltre ogni più ottimistic a previsione. Non solo youtuber di successo, di quelli che oggi se ne contano parecchi, ma un vero mito per i bambini cresciuti tra smart tv e youtube: loro sono Louis e Sofi, in coppia “Me contro te”, due ragazzi che hanno meno di trent’anni e che dopo aver polverizzato la concorrenza sui social con più di 4 milioni e mezzo di iscritti nel solo canale ufficiale (gestiscono anche un canale dedicato alle loro canzoni”, sono stati scelti come protagonisti di una serie tv su Disney Channel, “Like Me”, pubblicato dei libri (di cui uno, Entra nel mondo di Luì e Sofì. Il fantalibro dei Me contro Te rimasto per settimane al primo posto in classifica su Amazon), sono riusciti nell’incredibile impresa di battere al cinema anche Zalone con il discusso “Tolo Tolo”. Merito della loro simpatia, del loro linguaggio fresco e pulito e della capacità di sfidare l’impossibile grazie al potere della Rete

Chi sono Luis e Sofi

“I Me contro te”, anche conosciuti come Luì e Sofì, all’anagrafe sono Luigi Calagna, classe 1992 e Sofia Scalia, classe 1997. Entrambi siciliani di Partinico, trasferitisi a Milano, coppia anche nella vita, hanno iniziato tutto per gioco.  L’idea di aprire un canale youtube, è nata, durante un’estate in vacanza, da Luigi, allora studente di farmacia: “Io andavo ancora al liceo e mi chiese di partecipare – spiega Sofia. Volevamo fare qualche video scherzoso per i nostri amici, anche se c’era l’ambizione a diventare un canale di successo. All’epoca c’erano i gamers, l’intrattenimento inteso in chiave diversa, mancava una coppia che facesse dei giochi, delle sfide, delle cose un po’ più frivole, un intrattenimento un po’ per tutti. Abbiamo pensato a un canale di challenge, incentrato sulle sfide di coppia. Da qui il nome “Me contro te”.

Piano piano, video dopo video, è successo di tutto

Le visualizzazioni partite in poche decine, sono iniziate a salire con il passaparola: “Essendo molto appassionati di tutto quello che è il mondo colorato e divertente degli esperimenti, delle creazioni, di fare lavoretti in casa, abbiamo iniziato a dedicarci video, fino a raccontare delle vere e proprie avventure”. L’enorme successo, non gli ha fatto montare la testa: “forse perché è arrivato in maniera graduale, eravamo già scioccati ad avere mille iscritti per il canale, figuriamoci milioni” dice Luigi. “Siamo rimasti con le stesse abitudini, gli stessi amici – aggiunge Sofia -. I loro genitori? Li hanno sempre seguiti: “anche se all’inizio non sapevano neanche cosa cosa fosse youtube, ma ci vedevano felici e ci hanno appoggiato”. 

Poi è arrivato il film: “La vendetta del signor S”

Milioni di visualizzazioni, libri, felpe ed ora il loro primo esperimento cinematografico, con “Me contro Te – La vendetta del Signor S”. Anche qui, come già accennato, si è andati oltre ogni più rosea previsione. Il film, sceneggiato in parte da loro e diretto da Gianluca Leuzzi, ha sbaragliato la concorrenza al boxoffice e nel primo weekend di programmazione ha incassato 5,6 milioni di euro. Numeri da far impallidire, considerato che in quella concorrenza c’erano anche Zalone e il suo “Tolo tolo” e “Hammamet”. 

Premiati dal Moige

Come se non bastasse, con i loro video di sfide, avventure all’aperto, buffi tutorial, piccoli esperimenti scientifici, scherzi e canzoni, hanno anche conquistato un premio per aver stimolato la creatività dei ragazzi.  Il loro canale YouTube è stato premiato dal MoiGe alla Camera perché “particolarmente educativo”. Gratificati dall’importante riconoscimento, Luis e Sofi si sentono doppiamente responsabili di quello che fanno ogni giorno. “Il sapere di avere un pubblico composto principalmente da bambini ci rende coscienti della responsabilità che abbiamo – dice Luigi – sappiamo che qualunque piccolo gesto può venire imitato o ripetuto e per questo siamo molto attenti nei video. Anche quando riprendiamo momenti del quotidiano cerchiamo di dare buoni insegnamenti e messaggi corretti”. In un’epoca dove la volgarità è diventato un must, il loro è un grande contributo nella direzione opposta. Bravi

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