Il coreografo e regista Dimitris Papaioannou tra i protagonisti di Armonie D’Arte Festival
Pubblicato il: 30/05/2019 16:51
Ute Lemper e Dulce Pontes, Micha van Hoecke con lo spettacolo ‘Shine’ dedicato ai Pink Floyd, l’omaggio a Pina Baush e la presenza, per la prima volta in Calabria, del coreografo di origine greca Dimitris Papaioannou con la pièce ‘Since She’, firmata per il TanzTheater Wuppertal Pina Bausch. Sono alcuni dei protagonisti della rassegna ‘Armonie d’Arte Festival’ (sottotitolo ‘Sitos & Food, Anima Mundi’), diretta da Chiara Giordano che si svolgerà, dal 20 luglio al 15 settembre, in Calabria, nei Parchi archeologici di Scolacium (Borgia) e Locri, al Teatro Poiliteama di Catanzaro e nella sede del Museo Musaba-Mammola.
“Con questa manifestazione vogliano ‘raccontare’ all’Italia la Calabria positiva, la Calabria dell’efficienza – ha dichiarato Chiara Giordano nel corso della presentazione che si è svolta nella sala stampa della Camera dei Deputati- Una manifestazione con una sua forte identità, Armonie d’Arte Festival, che ha saputo coniugare, negli anni, l’arte contemporanea con la sua storia, la sua mitologia, stimolando innovazione e creatività. Specchio di un Sud più positivo, motore, a nostro avviso, per l’intero Paese”.
Apre il festival (Parco archeologico di Locri) Ute Lemper con un progetto in esclusiva per Armonie d’Arte, seguita, il 26 luglio, dalla voce del fado Dulce Pontes con il suo ensemble, il 2 agosto dai solisti e dal corpo di ballo di Daniele Cipriani Entertainment protagonisti di ‘Shine’, l’ultimo lavoro del regista e coreografo di origine russa Micha van Hoecke, con la musica live eseguita dai Pink Floyd Legend.
Ad agosto in cartellone la lirica con prime assolute, allestimenti nuovi e sperimentali. Per ricordare il centenario della morte di Leoncavallo in scena il, 9, ‘Pagliacci’, mentre il 23 è attesa ‘Tosca’ affidata alla regia di Marco Gandini. In cartellone anche la ‘Settimana Omaggio a Pina Bausch’ nei dieci anni dalla scomparsa. Dal 9 al 15 settembre mostre, workshop, proiezioni, incontri e performance e la prima esecuzione italiana di ‘Since She’ di Dimitris Papaioannou creato per il TanzTheater Wuppertal Pina Bausch.
“La nostra regione, in ambiti culturali, si muove su due direttrici – ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura della Regione Calabria, Maria Corigliano- Recuperare una narrazione autentica della Calabria contro la rappresentazione che oggi si fa della nostra Regione accanto al recupero del patrimonio dei beni culturali della nostra terra, per farli conoscere, anche attraverso la musica, la danza, il teatro, le mostre, la riscoperta degli itinerari della Magna Grecia, non solo in una prospettiva turistica”.
“E’ giusto ricordare – ha proseguito – chi sono i calabresi, cosa sono stati, che cosa continuano ad essere”. Ed ha ancora ricordato che in tre anni la Regione Calabria ha investito oltre 25 milioni di euro per numerose iniziative. “Abbiamo anche creato tanto lavoro – ha concluso Maria Corigliano- Ed è un aspetto che non va sottovalutato”.
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