Dopo una pausa forzata di tre anni ma a seguito dello straordinario successo di pubblico e critica delle due precedenti edizioni, che hanno registrato oltre 90.000 spettatori paganti nelle 82 repliche in tutta Italia, torna finalmente nel 2023 una nuova stagione di WE WILL ROCK YOU, lo spettacolo musicale con le hit dei Queen scritto da Ben Elton insieme a Roger Taylor e Brian May.
Il debutto della nuova stagione no replica, prodotta per l’Italia dalla Barley Arts di Claudio Trotta e per la regia di Michaela Berlini, è previsto per il 2 febbraio al Teatro Nazionale CheBanca! di Milano, che vedrà il ritorno sul palco dell’appassionante vicenda di Galileo e Scaramouche.
Una grande storia d’amore per la Musica e per la Libertà, che nelle edizioni precedenti ha infiammato intere platee animate da giovani e meno giovani, e che promette anche questa volta di trascinare il pubblico tra emozioni e risate, nel racconto della Speranza per un futuro migliore, dell’impegno e sacrificio necessari per cambiare un destino che sembra già scritto, del potere salvifico del Rock and Roll, dell’importanza di conoscere e della reale condivisione e del diritto di poter esprimere sé stessi.Il ritmo della narrazione ha come motore trainante i più grandi successi dei Queen cantati in lingua originale dal vivo e suonati rigorosamente live da una band di sei musicisti, per oltre due ore e mezza di spettacolo.
Dice Michaela Berlini, che si conferma come Regista di questa nuova edizione: «We Will Rock You è uno spettacolo potente, sempre al passo con i tempi, per la storia che porta in scena, per i suoi personaggi, per le dinamiche che li legano e per le canzoni straordinarie, coinvolgenti e intramontabili dei Queen. Poter rimettere mano ai personaggi, esplorare le loro frustrazioni, i loro sogni e la loro voglia di battersi per un futuro migliore è un lavoro semplicemente entusiasmante e anche un grande esercizio di comprensione e critica della Società in cui viviamo».
Gail Richardson, coreografa dello spettacolo, parla così delle novità in arrivo con la prossima stagione: «Sono molto entusiasta di cominciare questa edizione di We Will Rock You. Apporterò alcune modifiche alle coreografie che alzeranno ancora di più l’energia dei numeri ballati rendendo lo spettacolo ancora più dinamico e emozionante. Il nuovo ensemble è prontissimo e non vedo l’ora di travolgervi».
Così Riccardo Di Paola: «Sono molto contento di essere nuovamente il direttore musicale della nuova edizione di We Will Rock You. Questo musical racconta la storia di un gruppo di ribelli in un futuro distopico dove la musica è stata bandita. La loro lotta per riscoprire la musica e per resistere alle forze del conformismo è un tema quanto mai attuale e sono certo che il pubblico si immergerà nelle vicende e nelle musiche di questo spettacolo coinvolgente».
Per Antonio Torella confermato direttore vocale dello spettacolo, «We Will Rock You torna a conquistare il pubblico italiano come fa ormai da quasi 15 anni. Con una band e un gruppo di performer che vi faranno letteralmente saltare sulle poltrone!»
Ecco la squadra al completo.
Il cast: Scaramouche, Martha Rossi; Galileo, Damiano Borgi; Killer Queen, Natascia Fonzetti; Khashoggi, Salvo Bruno; Oz, Alessandra Ferrari; Brit, Mattia Braghero; Pop, Massimiliano Colonna. Voce registrata di prologo ed epilogo: Massimo Cotto.
L’ensemble: Claudio Cangialosi, Anna Foria, Francesco Marino, Stefano Monferrini, Noemi Marta Nazzecone, Monica Ruggeri, Beatrice Sartori, Davide Tagliento.
La band: prima tastiera, Riccardo Di Paola; seconda tastiera, Antonio Torella; chitarre, Roberta Raschellà e Federica Pellegrinelli; basso, Alessandro Cassani; batteria, Marco Parenti.
Il team creativo: produttore, Claudio Trotta; regia e adattamento testi, Michaela Berlini; produttore esecutivo, Cristina Trotta; direttore musicale, Riccardo Di Paola; direttore vocale, Antonio Torella; coreografie, Gail Richardson; scenografia, Colin Mayes; disegno luci, Francesco Vignati; costumi, Nunzia Aceto; trucco e parrucco, Claudia Frigatti; sound engineer, Luca Colombo; traduzione copione originale, Raffaella Rolla.