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(ANSA) – PALERMO, 29 GEN – Fabrizio Falco è il protagonista
de “Il giardino della memoria”, una nuova produzione del Teatro
Biondo di Palermo tratta dall’omonimo romanzo di Martino Lo
Cascio (Mesogea) e diretta da Maurizio Spicuzza, che debutta il
31 gennaio alle 21 nella Sala Strehler. Le scene sono di Luca
Mannino, le musiche di Angelo Vitaliano, insieme a Falco prende
parte allo spettacolo il piccolo Davide Parisi.
Lo spettacolo rievoca il rapimento del tredicenne Giuseppe Di
Matteo e il suo assassinio, avvenuto due anni dopo, l’11 gennaio
1996. Il monologo si concentra sui 779 giorni di prigionia del
ragazzo, ricostruiti in scena attraverso un montaggio di
materiali documentali e delle deposizioni processuali rilasciate
dai responsabili del sequestro e dell’omicidio. Alla banalità
del male, che via via emerge dai racconti, fa da contraltare la
voce di Giuseppe, che ascoltiamo in un flusso ininterrotto di
coscienza mentre cerca di resistere e di dare un senso a quanto
gli sta accadendo.
Repliche fino al 10 febbraio.
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