La progettualità di Fabio Morgan negli ATER prosegue anche per il 2023 tra le case popolari di Tor Marancia, Nuovo Corviale e Lido di Ostia con “Un giorno tutto questo niente sarà tuo”, spettacolo teatrale ispirato alle vite, ai racconti e ai fatti raccolti dall’ideatore, lo stesso Morgan, con il regista del progetto, Ariele Vincenti, in mesi di ascolto degli abitanti delle case popolari e del quartiere. Un’operazione sociale e artistica di teatro che si fa specchio di una fetta di popolazione di Roma spesso al centro della cronaca e oggetto di analisi mediatica, ma che raramente diventa oggetto di ascolto intimo e artistico, rendendolo protagonista di storie, vite e narrazioni realmente partecipate.
“Un giorno tutto questo niente sarà tuo” trasforma così non solo i cortili degli ATER in teatri a cielo aperto, ma anche in spettacolo le stesse storie di chi quei cortili li abita, dando vita a uno storytelling unico, in cui i palazzi, i graffiti, i muretti e i giochi per bambini sono la scenografia naturale dove si muovono personaggi che lì vivono e fanno i conti con le loro sconfitte e con la possibilità di modificare il proprio destino.
“Un giorno tutto questo niente sarà tuo” è una storia di fantasia ispirata a personaggi realmente esistenti, con il loro linguaggio, che porta alla luce le problematiche, gli intrecci e le sfaccettature emerse dall’osservare l’ecosistema delle case popolari di Roma.
In scena il conflitto generazionale, raccontato in maniera corale da un cast di attori che vede Diego Migeni nel ruolo del padre, Marcello, un moderno “Accattone” e Riccardo Viola, Cesare, il figlio che cerca un’occasione di riscatto; Sarah Nicolucci nel ruolo della madre, Alessandro di Somma, nel ruolo di Cipolla, l’uomo che prende il posto di Marcello durante la sua permanenza in galera, e ancora Lorenzo De Mico nel ruolo di Puntina, il miglior amico di Cesare, Camilla Pujia nel ruolo di Laura, la fidanza di Puntina, Francesca Pausilli nel ruolo di Francesca, la miglior amica della madre e Daniele Miglio nel ruolo di Gargamella, il tuttofare di quartiere.