Dopo il cambio ai vertici dell’organizzazione di Miss America (ora tutta al femminile) arriva adesso la prima rivoluzione epocale al concorso: niente più sfilate in bikini, più colloqui e interviste per conoscere meglio le candidate
Si tratta di una innovazione storica, una vera e propria rivoluzione. D’altra parte c’era da aspettarselo, visto il cambiamento ai vertici dell’organizzazione, ora tutti al femminile.
A quasi cento anni dalla sua creazione, il concorso di Miss America cambia alcune delle regole di base e si rinnova, in pieno stile #metoo. Già dalla prossima edizione, infatti, viene eliminata la sfilata in costume delle aspiranti Miss. Niente più bikini, dunque, per le ragazze che sognano di ottenere il titolo di reginetta di bellezza degli Stati Uniti. “Non giudicheremo più le ragazze in base al loro aspetto esteriore. Vogliamo andare avanti ed evolvere in questa rivoluzione culturale” ha dichiarato Gretchen Carlson, nuova numero uno dell’organizzazione e Miss America nel 1989.
Abolito il due pezzi, verrà dato più spazio alle interviste con le singole aspiranti Miss, a colloqui diretti con i membri di giuria che permetteranno di conoscere meglio i loro talenti, la loro intelligenza e le loro idee.