Pubblicato il: 30/01/2020 14:40
Per il terzo anno consecutivo torna a Sanremo, a pochi passi dal Teatro Ariston, nel cuore della città, Casa Siae, che sarà inaugurata martedì prossimo dal presidente Siae Giulio Rapetti Mogol. Nelle scorse due edizioni del Festival della Canzone Italiana Casa Siae si è affermata come luogo d’incontro in cui autori, artisti, editori, produttori, discografici e giornalisti si confrontano sulle tematiche legate al mondo della musica. L’iniziativa di Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori, realizzata in collaborazione con Rai Pubblicità, Radio Rai e iCompany con la direzione artistica di Massimo Bonelli, si inserisce nel progetto ‘Tra Palco e città’ di Rai. Quest’anno infatti Piazza Colombo, che tradizionalmente ospita Casa Siae, diventa anche palcoscenico per Sanremo 2020, portando a contatto con il pubblico i grandi nomi della musica italiana.
Qui, martedì 4 febbraio alle ore 15, saranno aperte le porte di Casa Siae da Mogol e dal Direttore Generale Siae Gaetano Blandini, che inaugureranno la nuova Casa degli Autori a Sanremo con il Sindaco Alberto Biancheri e con Paolo Palumbo, il malato di Sla più giovane d’Europa: il 22enne sardo, autore Siae, porterà il suo messaggio di speranza e il suo brano ‘Io sono Paolo’ sul palco dell’Ariston il 5 febbraio. “Casa Siae è luogo di incontro e di confronto per chi sta dalla parte della musica. La Società Italiana degli Autori ed Editori sarà qui, a Sanremo, al fianco di tutti coloro che hanno fatto sognare intere generazioni per settanta anni di musica e di storia italiana con le loro parole, con le note, con voci che sono entrate nel nostro immaginario collettivo”, dice Mogol.
La programmazione di Casa Siae entrerà nel vivo dal 5 all’8 febbraio con un palinsesto ricco e articolato, un calendario di eventi, interviste e panel per tratteggiare il presente e il futuro della musica, motore che muove Sanremo nei giorni del Festival. Ogni giorno tre appuntamenti ne scandiranno il palinsesto: il Caffè d’Autore, ovvero l’incontro con un giornalista che presenta un suo libro legato alla storia della musica italiana in compagnia di un ospite musicale; la Prima volta, per conoscere da vicino le Nuove Proposte della 70° edizione di Sanremo e le loro emozioni all’indomani del loro primo Festival; i Panel Siae, dedicati alle novità e all’approfondimento di tematiche di interesse per autori ed editori. Tutti gli incontri e gli interventi saranno in diretta streaming sulla pagina Facebook di Siae.
“Tornare anche quest’anno a Sanremo con la nostra Casa Siae è una grande soddisfazione. Essere vicini ai nostri Autori ed Editori è la nostra mission – afferma Blandini – saremo qui anche per i produttori, gli utilizzatori e tutti coloro che vorranno approfondire le tematiche legate al futuro dell’industria musicale. Sarà l’occasione per incontrare grandi artisti e giovani promesse, tutti coloro che la Società rappresenta e di cui difende la creatività, e per presentare molte interessanti novità del mondo Siae”. Mercoledì 5 il Direttore della Divisione Musica Siae Matteo Fedeli presenterà l’App Siae+, la nuova applicazione dedicata agli Autori ed Editori. Disponibile sia per iOS che per Android, permetterà di eseguire rapidamente le consultazioni relative alla propria posizione Siae, visualizzare lo stato di pagamento delle quote di iscrizione e il proprio maturato, attivare la firma elettronica, creare un nuovo deposito e firmare digitalmente i bollettini di dichiarazione dei depositi e inoltrare richieste di assistenza.
Giovedì 6 il Direttore della Divisione Rete Territoriale Siae Pietro Ietto fornirà la classifica dei dati relativi ai live di musica leggera del 2019 e i primi dati del 2020, che offriranno lo spunto per una riflessione sullo stato di salute della musica. Il 7 febbraio Casa Siae ospiterà gli Stati Generali dell’industria musicale, un incontro organizzato da Afi (Associazione Fonografici Italiani), Anem (Associazione Nazionale Editori Musicali), Cci (Confindustria Cultura), Fem (Federazione Editori Musicali), Fimi (Federazione Industria Musicale Italiana), Pmi (Produttori Musicali Indipendenti) e dalla stessa Siae.
Durante i lavori saranno illustrate le ragioni per cui il futuro della filiera creativa italiana è strettamente legato al recepimento della Direttiva Europea sul copyright. Interverranno, tra gli altri, Paolo Franchini, Presidente di Fem, e Sergio Maria Fasano, Direttore della Divisione Licenze e Servizi centrali di Siae. Sabato 8 febbraio la responsabile dell’ufficio Siae Italia Music Export, Nur Al Habash, illustrerà i successi della musica italiana all’estero. Verrà presentato infatti uno speciale report interattivo che riassume i primi due anni di attività dell’ufficio Siae creato per supportare l’internazionalizzazione della nostra musica.
All’interno del report tutti i numeri sulle attività svolte da Siae Italia Music Export, gli investimenti, il numero dei musicisti e delle aziende supportate, infine i risultati raggiunti e i nuovi progetti per il futuro. Si presenteranno anche i nuovi bandi e i finanziamenti 2020 per sostenere i concerti dei musicisti italiani al di fuori dei confini nazionali e i viaggi di lavoro all’estero degli operatori dell’industria musicale italiana. Casa Siae sarà anche la cabina di regia di Radio Rai: da qui ogni giorno racconteranno il Festival Rai Radio 1, Rai Radio Tutta Italiana, Rai Radio Live e Rai Radio Techetè. Il programma artistico degli eventi di Casa Siae sarà coordinato da Massimo Bonelli di iCompany. Anche quest’anno Fipe, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, curerà l’allestimento della zona bar di Casa Siae, e sarà presente mettendo a disposizione del mondo della musica la propria competenza e professionalità.
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