Pubblicato il: 02/09/2019 19:43
“In ‘Esterno Notte’ lavoreremo sul controcampo di ‘Buongiorno Notte’. Diventano protagonisti Cossiga, Paolo VI, la moglie di Aldo Moro. Questa volta siamo all’esterno di quella tragedia come suggerisce il titolo. Ci saranno anche alcuni brigatisti che non era nel film. Naturalmente, la serie dovrebbe iniziare con la strage di via Fani e finire con l’assassinio di Moro”. Lo ha detto Marco Bellocchio parlando delle serie ‘Esterno Notte’, che inizierà a girare nella prossima primavera, in occasione del Premio Siae che ha ricevuto oggi al Lido di Venezia nell’ambito delle Giornate degli Autori.
Con la serie tv, che sarà prodotta da Wildside, tornerà ad inquadrare il rapimento Moro, ma con un’angolazione opposta a quella affrontata nel film ‘Buongiorno Notte’, presentato proprio in concorso alla Mostra di Venezia nel 2003. Sul cast della serie, il regista per me ora mantiene il riserbo: “Non abbiamo ancora deciso nulla”, assicura.
La Siae, in occasione del conferimento del Premio al regista, che a novembre compirà 80 anni, gli ha regalato la stampa del suo primo deposito Siae: la registrazione del soggetto e della sceneggiatura de ‘I Pugni in tasca’. “Di solito odio le targhe ma trovo questo regalo molto bello”, ha detto il regista, sottolineando l’importanza delle battaglie per la tutela del copyright e contro la pirateria. “È una questione molto importante, anche perché la Siae garantisce delle tutele soprattutto per quegli autori meno fortunati”.
Adnkronos.