Più che “Senza fine”, come recita il titolo di uno dei suoi più grandi successi, senza freni. Ormai è chiaro. Ornella Vanoni, giunta alla ragguardevole età di 85 anni, si è liberata di qualsiasi freno inibitorio e scorrazza, divertita, disinibita e anticonformista come non mai, da una rete televisiva all’altra, confessando l’inconfessabile, facendo sgambetti al politically correct e dedicandosi quasi con furore iconoclasta a far fuori il proprio mito che la vuole interprete seria e drammatica insuperabile. Sia chiaro, la voce resta divina e la capacità interpretativa fuori discussione. Ma, certo, ora la Vanoni la si guarda anche e soprattutto per ciò che fa e dice, meglio se fuori programma, nei vari talk, dove viene contesa come ospite o come giurata.
A Sanremo con Virginia Raffaele tra gaffe e standing ovation
L’ultima trovata della nostra “Pierina” è avvenuta su Rai3 davanti a uno stupefatto quanto divertito Pino Strabioli che le ha dedicato un’intera puntata del suo “In Arte”. Tra un video live e interviste d’annata, la Vanoni se ne è uscita così: “Prima di andare a dormire mi faccio una canna. Per anni non riuscivo a dormire, poi un giorno me ne hanno fatta fumare una e sono riuscita ad addormentarmi. Così mi sono detta: vuoi vedere che è la mia medicina? Anche il mio psichiatra è d’accordo: “A un altro non lo direi, ma a te… Ormai sono 55 anni che se te fai’”, ha raccontato con un sorriso. Intendiamoci, non era la prima volta che la Vanoni svelava di questa sua “gustosa”abitudine. Ciò che ha fatto scoppiare a ridere il suo interlocutore e i telespettatori è stata la chiosa: “Ora devo trovare delle badanti che sappiano rollare…”.
Innocenti” evasioni e quella parolaccia in diretta
Sarà l’ultima “confessione” del 2019? Di sicuro questo è stato l’anno della Vanoni, autentica “rivelazione”, e della sua nuova vita mediatica, inaugurato a Sanremo con la spassosissima imitazione della sua imitazione a opera di Virginia Raffaele, tra applausi a scena aperta e standing ovation, e continuato a furor di gaffe.
Come non ricordarsi le sue “russatine” in diretta durante “Ora o mai più”? E come dimenticarsi l’ospitata con Patty Pravo a “Che tempo che fa” quando gliene ha detto di tutti i colori? E la sua interpretazione di “Bocca di Rosa” durante lo show dedicato a Fabrizio De André di qualche settimana fa? Quella volta la colpa era delle luci che l’accecavano e non le permettevano di leggere il gobbo. E lei con il consueto candore se ne è uscita con un “Non si vede un ca..o!! Ricomincio!”. E, poi a rimediare l’irrimediabile visto che era in diretta ma se ne era dimenticata, ha detto: “Cazz.. poi lo togliete perché non sta bene e poi non mi chiamano più”. Tutti hanno riso, in platea come a casa. E c’è da giurarci che la Vanoni non dovrà temere niente. La chiameranno ancora. E ancora. Senza fine.