Francesca Cipriani, sotto ipnosi a Domenica Live, bacia con trasporto un sessantenne. Imbarazzo in studio, bufera social, “scandalo mediatico”. Davvero? In quanti ricordano ancora che gran parte della tv è finzione e non realtà?
A Domenica Live Francesca Cipriani è stata ipnotizzata da Giucas Casella, che prima l’ha trasformata in un “ponte umano”, su cui ha camminato pure Vladimir Luxuria, poi le ha ordinato di baciare chiunque le capitasse a tiro. Prima ha abbracciato calorosamente alcune signore, poi ha baciato “alla francese” un sessantenne, suscitando un putiferio.
Ma perchè gran parte del pubblico ha dimenticato che la tv è soprattutto finzione? La televisione è una bellissima invenzione per raccontare storie, talvolta vere, come quelle dei telegionali, almeno la gran parte, e talvolta di fantasia, come quelle dei telefilm, dei serial tv, delle soap opera.
Il fatto è che con tutti questi “realitiy show” i telespettatori hanno dimenticato questo concetto basilare ritenendo che ormai tutto quello che avviene in diretta sia “reality”, ovvero la realtà. Possibile che a nessuno venga in mente che anche in quel settore, quello dei reality, c’è sempre, come è stato dimostrato dagli ultimi successi televisivi, un “aiutino” da parte delgi autori, che altimenti all’interno di un realty show non avrebbero ragione di esistere?
Possibile che nessuno riesca più a dubitare di quello che accade sul piccolo schermo? Perchè altrimenti, solo all’accenno del più piccolo dubbio, l’affare Cipriani si sgonfia da solo come un palloncino su un cactus. Sicuramente Giucas Casella è un grande illusionsita: ma se Francesca Cipriani fosse un’attrice migliore di quanto i telespettatori possano immaginare? E l’uomo che ha baciato, è davvero il primo che è capitato o un figurante, come tanti ce ne sono per “battere le mani” nei programmi televisivi, pagato per farlo? Magari è un attore, una persona che ha passato la vita nel mondo dello spettacolo anche se non è famoso. Ci sarebbe qualcosa di strano?
Certo, il dubbo rende più “misteriose” e affascianti le storie, ma per quanto Giucas Casella sia bravo e professionale, non è David Copperfield e comunque, anche in quel caso, c’è il trucco. Davvero i telespettatori italiani si sono trasformati in un branco di pesci che abbocca a qualsiasi amo gettato ad arte?