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Sanremo: Irama, ‘Negrita stufi dei talent? Avere pregiudizi è sbagliato’  

SPETTACOLO

di Ilaria Floris

“Spesso ci sono un po’ di pregiudizi nei confronti dei talent. La musica è arte, bisogna anche avere l’intelligenza di capire cosa un artista vuole dire, cosa ha da portare. Il pregiudizio è una cosa sbagliata”. Così Irama, intervistato dall’Adnkronos, risponde alla provocazione dei Negrita, che qualche giorno fa avevano detto di essere a Sanremo anche perché stufi dei ragazzi provenienti dai talent che a volte rubano la scena a chi, come loro, ha decenni di carriera alle spalle. “Nessuno ruba la scena a nessuno -dice Irama- e auguro loro di continuare il loro percorso. Come non bisogna essere razzisti in generale, non bisogna esserlo nemmeno nell’arte. Se tu dai davvero qualcosa alle persone, le persone si innamoreranno della tua musica e non penseranno a queste cose superflue”.

L’artista di Monza è felicissimo di far parte di questo Sanremo ‘ringiovanito’. “C’è tanta aria di novità, sono felice che noi giovani stiamo portando avanti la musica in Italia con tanta passione e tanto entusiasmo – dice- e se da una parte su questo palco ci sono artisti da cui ho solo da imparare, allo stesso tempo ci siamo anche noi, e questo mi rende molto contento”. Il vincitore di ‘X Factor’ dice, forse anche scaramanticamente, di non avere “aspettative sulla vittoria, è ovvio che sarebbe bello vincere ma come diceva De André non può essere una gara di ugola”, scherza. E si dice convinto che “sia il messaggio che si lascia ciò che è importante, e a me sembra che le persone abbiano capito il brano e il mio messaggio sta passando”.

Irama, che tra i suoi colleghi ama soprattutto “Nek e la Berté, ma è bello ritrovarsi dietro le quinte e trovare la solidarietà e l’amicizia di tutti”, rivela di aver sentito Maria De Filippi prima della sua esibizione al festival. “Sì l’ho sentita, in via di amicizia, come una persona a cui voglio bene. Mi ha detto in bocca al lupo, come mia madre e i miei amici”.

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