Pubblicato il: 12/09/2019 16:46
Con nelle orecchie un agosto e un inizio di settembre saturi di politica, e di ‘politichese’, a causa della crisi del governo Conte e della nascita del governo Conte 2, governi, maggioranze e quant’altro sembrano spuntare un po’ ovunque: Carlo Conti ha presentato oggi il suo ‘Tale e Quale Show’, giunto alla nona edizione, in onda sulla prima rete Rai da domani.
Fondamentale nel programma, in cui dodici vip si truccano e si travestono per imitare cantanti famosi, il giudizio di una giuria composta da tre veterani dello show biz, Loretta Goggi, Giorgio Panariello e Vincenzo Salemme. Insomma: su Rai1 si insedia il Conti 9 con il suo ‘Tale e quale show’ dove è fondamentale il voto di tre ‘senatori’ dello spettacolo italiano. Al centro del programma le capacità trasformistiche dei protagonisti. Carlo Conti accoglie con una risata la sottolineatura delle coincidenze fra il suo spettacolo e la politica e si trincera dietro un reiterato “Conti, io sono Conti, non Conte”.
‘Politica’ a parte, la nona serie di ‘Tale e Quale Show’ promette di essere, come nelle scorse edizioni, una delle trasmissioni di punta della rete, tanto che la direttrice di Rai1, Teresa De Santis, afferma: “Il via di questa nona edizione è la vera, sostanziale apertura della stagione autunnale di Rai1. Il programma ha sempre dato risultati di ascolto notevoli”. Un successo “basato su popolarità e ‘pulizia’ del programma, sulla sua capacità di fare intrattenimento gradevole per l’intera famiglia, che bene si adatta alle caratteristiche della rete”, sottolinea il vicedirettore di Rai1, Claudio Fasulo. Proprio Fasulo firma una cambiale in bianco a Carlo Conti dicendo poi che “andrebbe studiato, perchè rappresenta l’evoluzione del conduttore”, evoluzione verso la figura di “produttore artistico”, e ringraziandolo per il lavoro fatto, tris di Sanremo compreso, per la rete e per la Rai.
La formula del programma è sostanzialmente la stessa, con una sola novità che però potrebbe portarne altre: “La decima puntata sarà uno spin off con protagonisti non vip ma gente comune“, annuncia ancora Fasullo e poi Conti spiega che anche in questo caso i concorrenti saranno 12 e che come i loro colleghi vip dovranno esibirsi in imitazioni il più accurate possibili, con tutto il sostegno di coach musicali, truccatori, costumisti e via elencando. Il tutto potrebbe costituire il punto di partenza per una modifica stabile del programma o per un vero spin off? Buona, forse, la seconda, almeno a sentire De Santis e Fasulo: in sostanza allo spin off pieno ci si può pensare mentre nulla osta al proseguire della versone vip. Quella che non ci sarà mai, con Conti, è invece una versione con bambini protagonisti perchè, dice, “i bambini devono fare i bambini, non altro”.
Carlo Conti, da buon padrone di casa, dedica tutta la sua attenzione a ‘promuovere’ i partecipanti allo show, li presenta e li coccola e coccola soprattutto i tre giurati: “Loretta Gocci che è con me fin dalla prima edizione”, Giorgio Panariello e Vincenzo Salemme che ringrazia e che, assicura, contribuiranno a fare “degli interventi della giuria momenti divertenti perchè qui tutto è all’insegna dell’ironia”, e giusto per non smentirlo Panariello e Salemme inziano a punzecchiarsi da subito. Sul palco si sfideranno le showgirl Flora Canto e Sara Facciolini; l’attrice Eva Grimaldi; le cantanti Jessica Morlacchi e Lidia Schillaci; il cantautore Davide De Marinis; la cantante e compositrice Tiziana Rivale; i comici Gigi e Ross; il modello Francesco Monte; l’attore Francesco Pannofino; il cantante e pianista Agostino Penna; l’imitatore David Pratelli.
Fra i concorrenti ciascuno vale uno anche se due di loro, Gigi e Ross, valgono uno lo stesso: la coppia comica sarà infatti chiamata a “interpretare coppie musicali famose”: via, dunque, con ‘Simon & Garfunkel’ per arrivare, magari, ad Al Bano e Romina. Intanto quanto a figure nuove della musica nella prima puntata, ad esempio, fra gli imitati ci sarà Mahmood. In tema di musica e presenze , infine, Conti esclude di essere coinvolto in qualche modo nel prossimo Sanremo, anche perchè “Amadeus è un grande professionista e non ha bisogno di consigli” ma se sarà dalle parti di Sanremo durante il festival “figuriamoci se un amico non lo vado a trovare”.
Adnkronos.