(ANSA) – BOLOGNA, 8 OTT – “Viviamo un momento nel quale credo che sia importante dare valore alla democrazia che ha una caratteristica: accettare e convivere con chi la pensa diversamente. E funziona un po’ come in una squadra, lo sport lo insegna: le diversità ci rendono più forti, ma bisogna farle giocare insieme. Bisogna essere consapevoli di vivere in una comunità varia, complessa dove è importante sapere fare gioco squadra”. Da “allenatore, manager e sportivo e formatore”, come lo ha presentato il rettore dell’Università di Bologna Francesco Ubertini, Julio Velasco ha parlato così, in uno dei passaggi della sua lectio magistralis, alla platea di studenti radunati nell’aula magna di Santa Lucia. In città per ricevere il Sigillum Magnum di Ateneo e per premiare gli atleti del Cusb, vincitori di Eusa 2019 e alle Universiadi, l’allenatore argentino, ha ripercorso le tappe della sua vita prima come studente di filosofia poi come guida vincente di squadre di pallavolo.