VERONA – Si è spento a Verona all’età di 89 anni Dino da Costa, ex centravanti degli anni ’50 e ’60, per 11 stagioni grande protagonista in Serie A. Nato a Rio de Janeiro il 1° agosto del 1931, ed iniziata la carriera tra le fila del Botafogo, fu portato nel Belpaese dalla Roma, che lo notò durante una tournée dei brasiliani. Venne tesserato come oriundo (fu naturalizzato italiano e disputò una partita, condita da un gol, con la maglia azzurra) e vestì la divisa giallorossa dall’estate del 1955 al novembre 1961 (con in mezzo un’annuale parentesi alla Fiorentina). Giocò poi con l’Atalanta, tre stagioni nella Juventus (dal ’63 al ’66, con 70 presenze, 12 reti ed una Coppa Italia nel palmares), per chiudere poi con l’Hellas Verona, in B, e con l’Ascoli in C.
“La Roma piange la scomparsa di Da Costa”
La Roma è certamente il club al quale Da Costa ha legato maggiormente la propria immagine: con 12 reti siglate alla Lazio, è tuttora il recordman di gol segnati nella stracittadina, e con 71 marcature in campionato è all’ottavo posto della classifica dei bomber all time del club giallorosso in Serie A. In carriera, e proprio tra le fila della Roma, vinse un titolo di capocannoniere ed una Coppa delle Fiere, ma nel palmares vanta anche una Coppa delle Coppe con la Fiorentina ed ulteriori due Coppe Italia, oltre quella vinta con la Juve, alzate al cielo con la maglia viola e con quella dell’Atalanta. L’account Twitter del club capitolino lo ricorda con commozione: “Ma quale paura, siamo forti! L’AS Roma piange la scomparsa di Dino Da Costa e si stringe al dolore dei suoi familiari“.
Fonte tuttosport.com