ROMA – Non mancano gol e spettacolo nella serata di amichevoli internazionali, sebbene la sfida più attesa tra Portogallo e Spagna si chiuda a reti inviolate. Cristiano Ronaldo resta in campo 73′, senza però riuscire a trovare l’acuto. Pirotecnica, invece, la gara tra Germania e Turchia, terminata con un 3-3 che premia la caparbietà degli uomini di Gunes. Due volte in vantaggio con le reti di Draxler e Neuhaus, i tedeschi si fanno raggiungere prima da Tufan e poi da Karaca. La Germania sembra piegare la resistenza turca all’81’ con Waldschmidt, ma in pieno recupero Karaman firma il definitivo pari.
Francia a valanga, storico Camavinga
I campioni del mondo in carica della Francia travolgono 7-1 un’Ucraina falcidiata dal Covid (arruolato anche il 45enne preparatore dei portieri Shovkovskiy). Il primo tempo si chiude sul 4-0 con il sigillo di Camavinga e l’autogol di Mykolenko, oltre alla doppietta di Giroud. Nella ripresa Tsygankov accorcia le distanze, prima che i transalpini si scatenino di nuovo con Tolisso, Mbappé e Griezmann. Camavinga, 18 anni il prossimo 10 novembre, entra nella storia della nazionale diventando il più giovane marcatore dei Bleus dopo il 1914, quando a segnare fu Maurice Gastiger a 17 anni, 5 mesi e 5 giorni.
Cinquina della Polonia, Olanda ko
Avversaria fra pochi giorni dell’Italia in Nations League a Danzica, la Polonia travolge 5-1 la Finlandia con uno scatenato Grosicki (tripletta) e le reti dell’ex milanista Piatek e di Milik. Restando alle rivali degli azzurri in Nations League, scivola l’Olanda che ad Amsterdam viene battuta 1-0 dal Messico: decide il rigore nella ripresa di Raul Jimenez. L’atalantino Pasalic sigla il 2-1 con cui la Croazia rimonta la Svizzera a San Gallo. L’Austria supera 2-1 la Grecia, doppietta di Mitrovic nel 4-0 della Slovenia su San Marino.
Gli ‘italianì trascinano la Danimarca
Tutto facile per la Danimarca contro le Far Oer: 4-0 il finale a Herning, con le reti tutte nel primo tempo in una sfida dal forte accento italiano. Apre il bolognese Skov Olsen, raddoppia l’interista Eriksen su rigore, poi Maehle e il poker del parmense Cornelius. Holes e Darida dagli undici metri firmano il successo della Repubblica Ceca su Cipro per 2-1. Il Montenegro acciuffa in extremis il pari contro la Lettonia (1-1), doppietta di Novikovas nel 3-1 della Lituania sull’Estonia. Malta, infine, batte 2-0 Gibilterra.
Fonte www.repubblica.it