Dopo l’incontro a cena con il presidente De Laurentiis, il tecnico ex Bayern ha firmato un triennale da 6,5 milioni. Già dimenticata l’epopea di Sarri: con il nuovo allenatore un calcio più concreto e meno attento allo stile
Ora è ufficiale: Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Napoli e ha firmato un contratto triennale. La notizia è stata diffusa dal club azzurro con tanto di foto dell’allenatore assieme al presidente De Laurentiis. Questo il burocratico comunicato: “Il Calcio Napoli è lieto di annunciare di aver definito un accordo con l’allenatore Carlo Ancelotti avente ad oggetto la guida tecnica della Prima squadra per le prossime tre stagioni e quindi a partire dal 2018-2019”.
Ieri sera a cena l’incontro decisivo, poi nella mattinata odierna il previsto summit per definire lo staff, alla presenza del direttore sportivo Giuntoli. Per Ancelotti ingaggio da 6,5 milioni e ruoli in… famiglia: il figlio Davide, il genero Mino Fulco, il preparatore atletico Mauri con a sua volta il figlio Francesco (nella dirigenza del Napoli del resto ci sono la moglie e tre figli del presidente Aurelio).
Cancellata con un colpo di spugna l’epopea di Maurizio Sarri: la squadra di Ancelotti giocherà un calcio meno stilistico e più concreto.