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Atalanta-Napoli 4-2: poker a Gattuso, Gasperini pronto per il Real Madrid

BERGAMO – L’Atalanta stende 4-2 il Napoli nel 23° turno del campionato di Serie A. La formazione di Gasperini, espulso nel primo tempo, conquista la 12esima vittoria in Serie A e sale a quota 43 punti in classifica, a +1 dalla Juve impegnata domani contro il Crotone, prima della sfida di andata degli ottavi di Champions League contro il Real Madrid. Dopo lo 0-0 del primo tempo, la partita si accende nella ripresa. Apre Zapata al 52”, risponde Zielinski al 58′. Gosens riporta i padroni di casa in vantaggio e poi Muriel fa 3-1, prima dell’autorete dell’esterno atalantino del 3-2. Al 79,’ il definitivo 4-2 di Romero. L’Atalanta vince, il Napoli di Gattuso rimedia l’ottava sconfitta in campionato. 

Atalanta-Napoli: curiosità e statistiche

Poche occasioni, 0-0 a fine primo tempo

Gasperini decide di lanciare la coppia offensiva formata da Muriel e Zapata, con Ilicic in panchina. Sulla trequarti, c’è Pessina. Gattuso, invece, si affida ad Osimhen prima punta in avanti con Politano, Zielinski ed Elmas a supporto sulla trequarti. L’Atalanta sembra entrare in campo con più determinazione e prova subito a creare pericoli: dopo 5 minuti ci prova Muriel ma il suo tiro è deviato in angolo. Al 6′ già il primo giallo della gara: è per Di Lorenzo per un fallo su Gosens. Al quarto d’ora l’Atalanta recrimina per un contatto in area di rigore del Napoli con Pessina che cade in area su intervento di Mario Rui ma l’arbitro Di Bello lascia correre. Gasperini si infuria in panchina e il direttore di gara espelle il tecnico dell’Atalanta. I nerazzurri attaccano e gli ospiti provano a rispondere in ripartenza. Dopo la chance per Gosens, il Napoli sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Osimhen. Gollini risponde presente e mette in corner. Il primo tempo termina senza reti, con il risultato sullo 0-0.

Sei gol nella ripresa: finisce 4-2 per l’Atalanta

Il secondo tempo inizia senza cambi ma rispetto al primo tempo regala subito emozioni. Al 52′ l’Atalanta sblocca il risultato e passa in vantaggio: Muriel va via sulla fascia sinistra e mette in mezzo, Zapata stacca di testa e fa 1-0. Gattuso prova subito a rimediare e inserisce Insigne al posto di Elmas. Dopo 5 minuti arriva il pari di Zielinski, bravissimo a battere Gollini al volo su bellissimo assist di Politano. La partita si accende, le due squadre si aprono. Il Napoli prende coraggio ma concede spazi all’Atalanta, che in ripartenza fa male e torna avanti al 64′ minuto di gioco. E’ Gosens a firmare la rete del 2-1 chiudendo un contropiede nerazzurro su assist di Zapata. Il Napoli prova a reagire ancora ma regala spazi ai padroni di casa, che sono letali in ripartenza e trovano il 3-1 con una grande giocata di Muriel. Il colombiano punta la difesa azzurra, si libera sul sinistro e batte Meret con un tiro potente sotto la traversa. La squadra di Gattuso però non demorde e si rimette in partita su azione di calcio d’angolo con l’autogol di Gosens. Il Napoli rientra in gioco e va alla ricerca del pareggio ma al 79′ l’Atalanta sfrutta un corner e chiude l’incontro con la rete del 4-2: segna Romero dopo la deviazione di Djimsiti. Negli ultimi minuti del match, qualche occasione da una parte e dall’altra e il brutto infortunio per Osimhen, il risultato non cambia e l’Atalanta vince 4-2 stendendo il Napoli e ottenendo tre punti preziosi in campionato prima della partita di andata agli ottavi di Champions League contro il Real Madrid. 

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Atalanta, che poker al Napoli! L’ex Zapata dà spettacolo

Fonte tuttosport.com

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